Forum Hornet.it

Malanca OB-ONE

(Immagine nascosta. Per visualizzare clicca qui.)

Parlando qualche tempo fa con un certo Giovanni (in arte Manicodapaura) mi ha fatto ripensare ad una moto che nn tantissimi credo si ricordano o ne hanno sentito parlare, mi riferisco alla Yamaha R7. Questa moto fù prodotta in tiratura limitata, 500 esemplari numerati, giusto per poter essere considerata "moto di serie" e partecipare al campionato del mondo SUPERBIKE ,perchè una volta in SBK non correvano tutte 1000cc, ma c'era una regola che voleva la cilindrata massima consentita di 750cc per le 4 cilindri e 1000cc per le bicilindriche ( regola poi tolta per evitare che la Ducati continuasse a stravincere! ). La Yamaha produsse quindi, dal 1999 al 2002, la YZF 750 R7 appunto! La moto andava a inserirsi tra la più piccola R6 e la R1 in teoria; in realtà il prezzo proibitivo la rendeva un caso a sè. Progettata per le corse aveva ciclistica, freni e motore più adatti all'uso agonistico che a quello stradale. La Yamaha produceva anche un kit, costosissimo che serviva per poterla riportare a casa sua, cioè in pista. La storia della R7, in pista come per la sua produzione,  è durata come detto 4 anni. Portata al debutto in pista da un certo Noriyuki “nitro”Haga, fu messa nel dimenticatoio nel 2002 quando la casa giapponese decise di uscire dalla SBK  per concentrarsi in moto GP, salvo poi tornare tre anni più tardi, quando fu cambiato il regolamento della SBK  che diede il via libera  anche alle mille 4 cilindri, con la R1.
Bella ancora oggi, questa purtroppo è un’altra di quelle storie di moto passate nel firmamento motociclistico come meteore, ma che comunque nel loro passaggio,un segno l’hanno lasciato.