Forum Hornet.it

Bello complimenti! avrei alcune info da chiedere. Anticipo che io in pista non ci sono ancora andato quindi può essere che dico una boiata...ma la doppietta in pista non si fa?    magari sbaglio io o non me ne sono reso conto guardando il video! per esempio al minuto 3'35"... poi che succede al minuto 2'01" e 4'55"..fallo di marcia?

se ho interpretato male tutti i "rumori" del motore bastonatemi!   

 

Luc@

alour......la doppietta in moto si fa solo in città per non avere colpi durante le scalate di marcia, ed in pista non è possibile farlo dato che durante la scalata hai la mano destra impegnatissima a tirare il piu possibile la leva del freno, altrimenti vai lungo e incontri la sabbia 

quelle che hai sentito sono sbagli che faccio !!! purtroppo a volte capita 

alour......la doppietta in moto si fa solo in città per non avere colpi durante le scalate di marcia, ed in pista non è possibile farlo dato che durante la scalata hai la mano destra impegnatissima a tirare il piu possibile la leva del freno, altrimenti vai lungo e incontri la sabbia 

quelle che hai sentito sono sbagli che faccio !!! purtroppo a volte capita 

perfetto! allora me ne ricorderò se riuscirò un giorno a fare il battesimo della pista! grazie mille!   

Luc@

sono di Napoli e non ho il pantalone della divisibile!        magari appena mi attrezzo se pò fà!

Luc@

Lillo... la FG e' di firenze.. o comunque delle nostre parti??? senno.. appena ho due spiccioli da parte.. mi sa che faccio un salto!

si è di firenze, fammi sapere quando vuoi fare un lavoro, poi ti metto in contatto io !!   

ok adesso so che mi bastonerete e mi deriderete ma..... .......come si fa sta doppietta??? mi date qualche dritta???'  

 

ok adesso so che mi bastonerete e mi deriderete ma..... .......come si fa sta doppietta??? mi date qualche dritta???'  

 

io comunque, applico sempre la tecnica della doppietta,non è altro che l'apertura e la chiusura del gas,mentre si scala una marcia.
L 'idea è di aumentare i giri,accellerandolo,in modo da facilitare al motore il raggiungimento del regime impostato dal rapporto inferiore.Aprendo appena il gas,mentre la frizione è tirata e il piede stà scalando marcia,si addolcirà la transizione del motore al regime della marcia inferiore.
Fisicamente il difficile è combinare l'apertura e la chiusura del gas con la trazione della leva del freno ,occorre di evitare di mollare inavvertitamente il freno mentre si gira il polso x la sgasata.
la sequenza perfetta prevede un rilascio dolce e progressivo della frizione,con i giri motore non troppo alti,e con la forza frenante applicata costantemente.Occorre un pò di pratica ,ma poi il movimento diventerà automatico e allora si che si cominceranno ad ottenere delle signore staccate!!! 

io comunque, applico sempre la tecnica della doppietta,non è altro che l'apertura e la chiusura del gas,mentre si scala una marcia.
L 'idea è di aumentare i giri,accellerandolo,in modo da facilitare al motore il raggiungimento del regime impostato dal rapporto inferiore.Aprendo appena il gas,mentre la frizione è tirata e il piede stà scalando marcia,si addolcirà la transizione del motore al regime della marcia inferiore.
Fisicamente il difficile è combinare l'apertura e la chiusura del gas con la trazione della leva del freno ,occorre di evitare di mollare inavvertitamente il freno mentre si gira il polso x la sgasata.
la sequenza perfetta prevede un rilascio dolce e progressivo della frizione,con i giri motore non troppo alti,e con la forza frenante applicata costantemente.Occorre un pò di pratica ,ma poi il movimento diventerà automatico e allora si che si cominceranno ad ottenere delle signore staccate!!! 

quoto tutto anche io....apparte il fattore staccata !!! di solito una buona staccata si ottiene a giri motore molto alti, leva frizione graduata o mollata di colpo !

1: è praticamente impossibile dare un colpo di gas dato che la mano è completamente impegnata nel frenare a fondo !

2: la doppietta serve per addolcire la cambiata e se si utilizza nel fare una buona staccata l'unica cosa che accade è il lungo !

3: il motore torna a giri alti e il fattore " freno motore " si dimezza, quindi la frenata deve essere sollecitata in modo maggiore ( impossibile perche ormai è causato il lungo )

4: es: in fondo al rettilineo di magione si tocca i 220 ( con un hornet ) e avere la prontezza di collegare cervello-mano anche per dare un colpo di gas è praticamente impossibile, gia è difficile attaccarsi al freno e tirare la muscolatura della spalla, avambraccio, polso, gomito e metà schiena per rimanere attaccati alla moto ! immagina se ci fosse anche il fattore doppietta ! ah...dimenticavo da 220 a 140 per ingresso in curva e lo spazio di frenata minimo è 100 metri !