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Forum Generico => Aspetti Legali C.d.S. => Topic aperto da: prof - 15 03 2008, 10:59:46

Titolo: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 15 03 2008, 10:59:46
Ho preparato questo tutorial leggendo qua e là sia sul web che su libri e riviste specializzate. Alla fine del lavoro mi sono reso conto che sono molti i punti oscuri anche al legislatore, e quindi spesso (anzi, sempre) i vari poteri giudiziari e di polizia lavorano in maniera molto differente da città a città.

Ho diviso il tutto in tre parti (PREMESSA - LEGGI E REGOLAMENTI -MODELLO DI RICORSO), per non essere troppo lungo e invadente: riporto solo la prima come post, in modo che sia immediatamente leggibile, e tutte e 3 come file di word, in modo che chi vuole può scaricarselo e leggerlo a casa.

Mi scuso da subito per l’eccessiva lunghezza dello scritto ma, credetemi, è una sintesi di una sintesi.
Buona lettura; e buon lavoro di critica. Aspetto le precisazioni di tutti.

1). PREMESSA

Il momento in cui l’agente del traffico (poliziotto, carabiniere, finanziere, agente di polizia locale/vigile) rileva un’infrazione al Codice della Strada è un momento particolarmente cruciale. Infatti, alla rilevazione dovrebbe immediatamente seguire la contestazione della violazione.
Eccezionalmente questo si può evitare, ma i casi sono espressamente previsti dall'art 201 del CDS. Molte volte nei verbali viene genericamente indicato dagli operatori la causa di impossibilità di contestare il verbale immediatamente scrivendo solo "impossibilità di raggiungere l'utente per motivi di traffico", questo e' il caso ad esempio della multa per il casco. Tale dicitura non e' conforme alla legge e non costituisce causa di impossibilità.
 I casi sono i seguenti, come previsto dall'art. 201 del CDS :

- impossibilità di raggiungere un veicolo lanciato ad eccessiva velocità da parte degli agenti; 
- attraversamento di un incrocio col semaforo rosso;
- sorpasso in curva;
- accertamento di una violazione da parte dell'agente a bordo di mezzo pubblico;
- accertamento della violazione in assenza del proprietario o trasgressore (tipico il caso della sanzione del divieto di sosta).


Il pagamento della sanzione, non è possibile se il trasgressore si sottragga all'invito di fermarsi o quando si è rifiuti di esibire i documenti (es. patente, carta di circolazione etc.). In questi casi, il verbale viene trasmesso al Prefetto da parte dell'ufficio per le applicazioni delle sanzioni in merito.

Quindi, ciò che avviene nella realtà è che il vigile prende la targa del veicolo al volo nel 90% dei casi. Già il fatto che nel verbale che arriva a casa non venga indicato chiaramente il motivo per cui non ti ha fermato per contestare l’infrazione è un validissimo motivo di ricorso.
In genere il vigile segna su un modulo prestampato la targa del veicolo, e soprattutto data, ora e luogo. Quasi mai il tipo o il colore del veicolo.
Quello che accade è poi questo: quando rientra in caserma “scarica” i moduli della giornata al suo Ufficio Contravvenzioni, dove il collega digita al PC tutte le varie multe della giornata. La cosa interessante è questa: il sistema operativo su cui lavora è in Intranet con tutti gli Uffici di Motorizzazione e di Polizia, quindi lui non si preoccupa mai di inserire tipo e colore di veicolo, anche se gli è stato segnalato sul prestampato. No, gli è sufficiente inserire la targa per avere vita morte e miracoli del veicolo e del proprietario.

Ecco perché i verbali che arrivano a casa sono sempre perfetti: perché i dati inseriti non sono quelli del vigile per strada, ma della Motorizzazione che li ha forniti. Non c’è da dilungarsi troppo sulle crepe di questo sistema: se io possiedo a Roma una Hornet nera targata BC12345 e il vigile di Urbino prende al semaforo rosso la targa di uno Scarabeo arancione targato BG 12345, ma si sbaglia, ed invece della G scrive una C, la multa arriverà a me corredata di tutti i dati del mio veicolo, anche se io ad Urbino non ci sono mai stato. La possibilità invece che mi abbiano clonato la targa ad Urbino, e che il vigile l’abbia pure presa al volo è, statisticamente, minima.

Quando ci arriva una contravvenzione a casa ci sono quattro possibilità:
1) La pago perché riconosco di aver fatto l’infrazione. Il pagamento, che e', tra l'altro, in misura ridotta, deve essere effettuato entro 60 giorni dalla notifica, conservando poi le ricevute di pagamento per almeno 5 anni.
2) Non la pago (entro i 60giorni oppure dopo il rigetto del ricorso): si riceverà, entro 5 anni dall'ultimo atto notificato, una cartella esattoriale, a cui potrebbe seguire -continuando a non pagare- un fermo amministrativo dell'auto, un pignoramento od addirittura l'iscrizione di un'ipoteca sulla casa (dipende dall'entità del debito, considerando anche altre multe, tributi non pagati, etc.). Contro la cartella e' possibile ricorrere al Giudice di pace entro 30 giorni, chiedendo sospensione ed annullamento della stessa: sono però contestabili solo ed esclusivamente questioni di forma o di procedura legate alla cartella ed alle notifiche (anche degli atti precedenti). Non sono più opponibili le questioni di merito inerenti la multa, come per esempio la confutazione dei fatti, errata applicazione del codice, mancato fermo (quando contestabile),etc.etc.
Una volta scaduto il termine per il ricorso avverso la cartella, sarà possibile ricorrere al giudice ordinario ex articolo 615 del Codice di procedura civile solo per i vizi di forma e procedura legati al pignoramento (ad esempio, nel caso in cui avvenga l’esecuzione forzata nonostante la cartella sia già stata pagata); non sarà comunque possibile ricorrere per vizi legati alla cartella esattoriale e alle notifiche.
3) La pago per non avere la rogna d’impantarmi nell’iter burocratico.
4) Faccio ricorso per fondati motivi.

Ora, il ricorso deve essere presentato per motivi formali e sostanziali ineccepibili. Questi sono tutti previsti dai vari Regolamenti di esecuzione.
Vale la pena sapere che, nel momento in cui presento il ricorso, questo viene immediatamente girato in copia dagli Uffici di Prefettura all’agente che mi ha fatto la multa. Lui legge il verbale, il mio ricorso, e su un prestampato dà il suo parere (detto sommarie deduzioni) sul suo stesso operato. Vale a dire che può dichiarare di essersi sbagliato, di essere incorso in un errore di trascrizione, eccetera. Questo parere non è vincolante per il Giudice, ma è comunque importante. È per questo che il ricorso deve contenere fatti e circostanze e non preghiere, minacce, implorazioni, sarcasmi.
Un giorno faranno un libro dei ricorsi presentati dai contravventori e ci sarà da ridere. Nel modello che segue ho indicato la maggioranza delle motivazioni formali per cui il ricorso può essere presentato.
Un caso classico di rigetto del ricorso è quello in cui io quella multa da Urbino la contesto facendomi fare una dichiarazione dal datore di lavoro o da amici che scrivono: quel giorno a quell’ora lui era qui a Roma.
Sì, ma non è detto che ci fosse anche il veicolo! Avrei potuto benissimo prestarlo a qualcun altro. Devo trovare dei motivi formali o sostanziali.
Alla scuola di Polizia insegnavano che un ricorso così si vince o avendo una multa o il tagliando di revisione dello stesso giorno e ora nella mia città.
 





[allegato eliminato contattare un amministratore per ripristinare]
Titolo: Re: MULTE: REGOLE E RICORSI.
Inserito da: tropicale - 08 04 2008, 20:56:52
Eh si direi che trovo tutto sostanzialmente corretto!
Io sono appena arrivato ma di multe e ricorsi un poco me ne intendo.

A mio avviso, per quanto riguarda i ricorsi alla Prefettura (la mia esperienza è limitata a Milano), conviene farli sempre, facendo molta attenzione all'aspetto formale.
I ricorsi formalmente "sbagliati" vengono rigettati immediatamente.
Per il resto, anche a causa del numero enorme dei ricorsi presentati, se la struttura del ricorso è esente da vizi logici evidenti, è molto difficile che il ricorso stesso venga respinto.
Insomma: se non ci si dimentica di apporre la firma autografa al ricorso, o di allegare l'originale della multa (ad esempio) e si scrive il ricorso in maniera "logica" probabilemente verrà "messo da pate"... e dopo 120 giorni dalla notifica alla Prefettura... sia avrà per accolto. Questo per svariati motivi.
Se invece alla base della nostra contestazione alla multa vi sono ragioni molto valide, che riguardano la (s)correttezza degli accertatori o presunte ingiustizie subite o, ancora, questioni di diritto da sollevare, conviene di certo adire il Giudice di Pace. Però, in tal caso, bisogna tener presente che si perderanno delle mattinate (deposito del ricorso, udienza davanti il giudice), oppure soldi per pagare l'avvocato.

In sostanza, se le nostre motivazioni sono apparentemente valide ma potrebbero prestare il fianco a contestazioni, meglio il ricorso alla Prefettura, se invece abbiamo una base inattaccabile dal punto di vista giuridico, molto meglio il G.d.P.
Se non si rientra in alcuna delle due ipotesi di cui sopra... meglio pagare subito.
Titolo: Re: MULTE: REGOLE E RICORSI.
Inserito da: prof - 09 04 2008, 14:13:08
grazie del tuo contributo, Tropicale!
io ho lavorato a roma, e ti posso dire che statisticamente, i ricorsi ai prefetti del
centro sud vengono sistematicamente rigettati.
ecco perchè ho consigliato di rivolgersi QUASI SEMPRE al Giudice di Pace.
Titolo: Re: MULTE: REGOLE E RICORSI.
Inserito da: tropicale - 09 04 2008, 17:10:30
Premetto che io sono quasi avvocato, ho terminato la pratica, e sto avviando un mio studio legale, quindi di queste cose ne ho viste, le conosco, ma non detengo la verità con la V maiuscola (purtroppo!! :-) )

Personalmente credo che la Prefettura abbia un tallone d'achille notevole, ossia la mole di ricorsi che deve vagliare.
Stante ciò vi è la concreta possibilità, soprattutto nelle grandi città come Milano, che molti ricorsi non vengano esaminati entro i 120 giorni dalla notifica (e quindi accolti) per mera mancanza di tempo.
Salvo questa considerazione (da annoverarsi solo alla voce "fortuna"), per fare il ricorso al Prefetto, come del resto al GdP, occorre prestare molta attenzione ad essere estremamente precisi nell'indicare le circostanze idonee all'annullamento. Quindi non si deve valutare la contravvenzione da un punto di vista soggettivo, ma solo in relazione al Codice della Strada ed alle altre leggi dello Stato (ivi compresa la Costituzione).
Va da se che al minimo vizio formale o logico, il ricorso viene immediatamente respinto, con conseguente raddioppio dell'importo della contravvenzione (se non ricordo male).

Con il ricorso al GdP si ha la possibilità di far valere le proprie ragioni parlando direttamente con un Giudice, che in teoria è super partes (contrariamente al prefetto che tende a fare il gioco della Pol. Mun.).
Il Giudice di Pace, sempre in teoria, dovrebbe avere un approccio meno fiscale nei confronti del cittadino ed ascoltare le ragioni del ricorrente in maniera meno burocratica rispetto al Prefetto. Ma ciò non è sempre vero.
Personalmente ho notato che dal GdP si ottiene quasi sempre l'annullamento del verbale di contravvenzione se si demanda tutto ad un legale, mentre se si fa per conto proprio si rischia più facilmente il rigetto (questo, a onor del vero, anche perché un avvocato conosce la legge, le sue pieghe, e come sfruttarle in favore del proprio assistito).
Un legale però ha un suo costo.
Ma allora riflettrendo bene, forse, il "gioco" vale la candela solo se di mezzo di sono contravvenzioni molto salate (sopra i 300/400 euro) e/o un considerevole numero di punti da tentare di salvare (altrimenti il tutto costa più di tempo e/o di avvocato rispetto a quanto avremmo speso pagando subito la multa).
Quindi io ho 2 consigli per chi intendesse proporre ricorso:
1) Leggete bene il codice ed analizzate attentamente sia gli aspetti di fatto, di diritto e formali della contravvenzione e, se avete dubbi, fatevi consigliare da qualcuno o affidatevi ad un legale;
2) Evitare le "questioni di principio" perché spessissimo si pagano (molto molto motlo) care.

Nel caso qualcuno abbia bisogno... chiedete pure e, per quanto nelle mie possibilità, tenterò di dare una mano!
 :lamp1:
Dome
Titolo: Re: MULTE: REGOLE E RICORSI.
Inserito da: prof - 09 04 2008, 20:07:16
bene, due teste che ragionano sono sempre meglio di una sola!
grazie del tuo contributo, del quale di certo faremo tesoro (e uso).

è proprio quello che dicevo, d'altronde, nel topic... i ricorsi devono avere una base FORMALE e SOSTANZIALE.

ciao e di nuovo benvenuto.
Titolo: Re: MULTE: REGOLE E RICORSI.
Inserito da: tropicale - 10 04 2008, 09:07:59
 :-)  Mercie!

bene, due teste che ragionano sono sempre meglio di una sola!
grazie del tuo contributo, del quale di certo faremo tesoro (e uso).

è proprio quello che dicevo, d'altronde, nel topic... i ricorsi devono avere una base FORMALE e SOSTANZIALE.

ciao e di nuovo benvenuto.

Si si d'accordo in pieno con te! Bisogna fare i ricorsi in una certa maniera, altrimenti bisogna farsi aiutare da qualcuno che sia in grado, oppure meglio lasciar perdere, pena pagarne le conseguenze... insomma un po come per la moto negli interventi di riparazione... o sai dove bene mettere le mani, oppure vai dal meccanico... se fai le cose di testa tua senza essere in grado finisce che la moto la guasti definitivamente e poi... son dolori!!!
Titolo: Re: MULTE: REGOLE E RICORSI.
Inserito da: prof - 10 04 2008, 12:45:01
grande.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Dr.Tarantula - 15 07 2008, 17:34:18
Anch'io sono quasi avvocato....a dicembre faccio esami di stato.
Concordo con prof: al centro sud i prefetti è meglio lasciarli perdere e rivolgersi al giudice di pace. D'altra parte anche davanti al Giudice di pace il ricorrente può stare in giudizio personalmente, senza l'ausilio dell'avvocato (ovviamente entro certi limiti). poi, se vi affidate al legale è meglio!! :-)  :up:  :up: (così almeno anche noi guadagnamo qualcosina) :up:

Consiglio per tutti: quando vi notificano 1 multa, controllate che tra la data della presunta infrazione e quella di notifica non siano trascorsi più di 150 giorni. Oltre tale termine, infatti, la multa illegittima e il GdP la annulla
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 15 07 2008, 17:41:26
e dagli che qui gli avvocati servono come il pane!
comincia a ripassarti il Codice della Strada e quando trovi qualche sentenza interessante, posta senza pietà!!
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: pece83 - 18 02 2009, 21:43:21
Riapro questo vecchio argomento...
è possibile che mi abbiano inviato la lettere del Ministero dei Trasporti che mi da comunicazione della decurtazione dei punti anche se ho fatto ricorso??? io rimango sbalordito ... :dash:  l'avvocato mi aveva detto che fin quando stavo in fase di ricorso (sia al prefetto che al GdP) non succedeva nulla... mah...dovro inc..rmi con l'avvocato che non ha fatto il suo lavoro per bene oppure cosa???
 :-)
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 19 02 2009, 13:46:36
E' la normale prassi, non è che il tuo avvocato abbia lavorato male.
il MdT manda queste lettere in automatico non appena riceve il verbale dalle prefetture.
Quindi, aspetta il verdetto del ricorso e spera.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: pece83 - 19 02 2009, 13:59:28
Grazie della risposta prof... ma io ora che devo fare? cioè devo accettare il fatto che mi abbiano decurtato 10 punti anche se comunque tutto è sotto ricorso? lo possono fare? io avrei accumulato altri 2 punti a luglio, cosi mi impediscono di averli.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 20 02 2009, 14:45:17
devi aspettare il giudizio.
nel frattempo hai 20 punti + 2 del biennio 2004/6 + 0 del biennio 2006/8 (essendo stato sanzionato non si realizza punteggio) - 10 per la sanzione= 12.

Nel caso il Giudice annulli il tutto andrai a 24.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: tropicale - 26 02 2009, 16:18:28
ciao ragazzi... provo a dare anch'io il mio contributo.
Personalmente quando impugno una contravvenzione dove sono previste decurtazioni di punti (sia con ricorso gerarchico, sia dinanzi il GdP), mi preoccupo sempre di trasmettere una raccomandata a.r. diretta alla autorità che ha effettuato l'accertamento d'infrazione.
Questo per 2 motivi.

1) quando è prevista le decurtazione bisogna mandare la dichiarazione ex at 126bis C.d.S. (ovvero dichiarare chi guidava il mezzo contravvenzionato) pena una sanzione pecuniaria (anche molto salata).

2) ci sono varie sentenze dalle quali si può evincere l'illegittimità della decurtazione dei punti in pendenza di ricorso in opposizione alla sanzione amministrativa.

quindi io mando una racc. a.r. con la quale comunico alla polizia municipale se sono o non sono in grado d'indicare il nominativo del conducente del mezzo cui è stata comminata la presunta infrazione al C.d.S. e, in ogni caso, di aver impugnato il verbale, quindi, citando la relativa sentenza della Cass., li invito a non operare alcuna decurtazione. di norma allego anche una copia della prima pagina del ricorso (da quale riulta il deposito o l'invio con raccomandata).
di norma tendo a riservarmi di comunicare il nominatiivo del conducente, di modo che, in caso di rigetto del ricorso posso scegliere se far decurtare i punti ovvero pagare la sanzione accessoria.

ricordatevi che, anche se a prima vista potrebbe non sembrare così, la legge è soprattutto un susseguirsi e concatenarsi di azioni e conseguenze logiche, dipendenti l'una dall'altra.
quindi in primis: ragionate bene su quel che state facendo.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: mimmuzzo - 07 05 2009, 17:36:42
Mi è arrivata a casa una multa dal comune di Milano per circolazione su corsia preferenziale, io stavo seguendo l'ambulanza che trasportava mia figlia da un pronto soccorso ad un altro per accertamenti specialistici d'urgenza dopo una caduta, posso fare ricorso? Come?

Grazie
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: tropicale - 07 05 2009, 22:24:02
Mi è arrivata a casa una multa dal comune di Milano per circolazione su corsia preferenziale, io stavo seguendo l'ambulanza che trasportava mia figlia da un pronto soccorso ad un altro per accertamenti specialistici d'urgenza dopo una caduta, posso fare ricorso? Come?

Grazie

secondo me questo è il tipico caso in cui NON bisogna fare ricorso al prefetto.

di fatto tu non potevi circolare in corsia preferenziale, anche se seguivi l'ambulanza, quindi di fatto hai torto.

Secondo me potresti provare a ricorrere al G.d.P., che di norma è disposto a venire in contro al cittadino, specie di fronte a casi di questo tipo.

nel ricorso devi indicare i tuoi dati anagrafici e gli estremi del verbale. quindi devi spiegare bene la vicenda. ti consiglio inoltre di produrre  come documento (allegandoli al ricorso) oltre l'originale della contravvenzione, anche i certificati di pronto soccorso di tua figlia ed il verbale d'intervento del 118, dal quale si dovrebbero evincere il tipo di servizio effettuati, nonché l'ora ed il giorno in cui hanno soccorso tua figlia.
tieni comunque conto che c'è sempre il rischio di trovare il GdP che se ne frega dei tuoi problemi, e ti rigetta il ricorso. Quindi, oltre al tempo perso per depositare atto/documentazione e la mattinata(o le mattinate) per andare all'udienza, rischi di dover comunque pagare la multa.
quindi valuta bene cosa fare.

considera inoltre che hai 60 giorni per impugnare il verbale dal giorno della notifica.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: mimmuzzo - 07 05 2009, 22:41:19
Grazie mille della tempestività mi sa che pagherò la multa  :@:  non tempo per seguire la faccenda da solo e se vado da un legale mi costa di piu'!

Grazie ancora :ciao:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 08 05 2009, 12:50:24
secondo me no.
il codice della strada non prevede l'utilizzo delle preferenziali per motivi di emergenza.
puoi sentire un avvocato, ma a naso, non credo che il giudice considererebbe la tua un'urgenza, dato che c'era l'ambulanza che già si occupava di tua figlia.

sentiamo gli altri.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: cb600R - 21 08 2009, 18:51:22
tutorial molto interessante grazie a Prof. che l'ha creato.....
ho una multa in sospeso e cercavo proprio una cosa del genere  :lamp1:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: JollyRR - 22 12 2010, 18:17:06
ciao a tutti in questi giorni e arrivato anche a me un verbale per transito sulle corsie amt (anzi 2 verbali   :dash:  ) lasciando perdere che accidenti a loro le ho percorse si e no per 5-6 metri sulla notifica che mi e arrivata a casa diche che ho transitato sulla corsia a bordo dell autovettura e non del motociclo,secondo voi questo puo essere considerato un vizio di forma e quindi mi conviene fare ricorso oppure coda tra le gambe e pago?
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 22 12 2010, 19:44:02
non credo tu abbia possibilità. E' segnato il modello del veicolo?
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: JollyRR - 22 12 2010, 21:22:47
e segnata la targa e la marco (honda)
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: H900 - 29 03 2011, 00:03:10
Allora vediamo cosa si può fare.

è arrivata una multa a me, ma in realtà la multa è stata presa da mia moglie  dove il verbale riporta che è passata con il rosso e inoltre sul verbale c'è scritto che erano presenti due agenti a riscontrare l'accaduto. Io sinceramente a sto malefico incrocio ci passo tutte le mattine  30 minuti prima di mia moglie e devo dire che ci vuole proprio coraggio a passare a semaforo rosso e con due agenti sempre pronti li a fischiarti......devi essere proprio sadico a passare. Non vorrei che ci stanno provando  :gRgR:

Secondo voi posso provare a fare ricorso, sarebbe la mia parola contro la loro anche perchè se veramente fosse stato così, posso garantire che non sarebbero stati impossibilitati manco per niente a fermare il veicolo con il loro apposito fischietto, praticamente quando riparti dall'incrocio si può dire che uno dei vigili ti potrebbe leggere il contachilometri per quanto gli passi vicino.

è si in primis una questione economica ma è anche il principio, perchè co sta storia...... va be pagamo tanto è più la spesa che l'impresa ci si potrebbe marciare con tanti mal capitati .......non so serendo l'idea

A dimenticavo!!!! ovviamente mia moglie la multa l' ha presa con il suo SH e non con la mia ornellona
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 29 03 2011, 09:05:09
Il ricorso per il semaforo rosso è in assoluto quello meno accolto dai GdP. Impossibile dimostrare il contrario, a meno di testimoni. La tua parola contro la loro, chiaramente prevale quella del pubblico ufficiale.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: H900 - 29 03 2011, 11:04:58
Il ricorso per il semaforo rosso è in assoluto quello meno accolto dai GdP. Impossibile dimostrare il contrario, a meno di testimoni. La tua parola contro la loro, chiaramente prevale quella del pubblico ufficiale.

Quindi se una mattina gli agenti del traffico hanno deciso che oggi faranno carriera perchè cominciano a segnare targhe a go go, io mi devo rassegnare alla loro volontà.

Interessante!!!!! Prof ti farei vedere l'incroio e gli agenti dove sono posizionati, si fa presto a scrivere la targa e risulta meno facile a contestarla.................................... Se io ero un vigile e andavo a percentuale sulle multe sotto il sedere non avevo la Hornet da 2000 euro ma il CBR 1000 colorazione castrol.

Grazie per il consiglio comunque  ;-)
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: mimma - 29 03 2011, 11:09:01
grande H........
solo per notizia....non prendono nessuna percentuale.......
ovviamente uno da per scontato che siano persone professionali e facciano il loro lavoro  con la massima  serietà. ma ci sta anche il fatto che non è sempre così..........
 :lamps7:  :lamps7:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: guardia_79 - 30 03 2011, 10:10:01
Il ricorso per il semaforo rosso è in assoluto quello meno accolto dai GdP. Impossibile dimostrare il contrario, a meno di testimoni. La tua parola contro la loro, chiaramente prevale quella del pubblico ufficiale.

il codice di procedura penale ( se non ricordo male) recita che la parola del pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio è piu "forte" rispetto a quella di un cittadino fino a prova contraria...

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Danyele - 30 03 2011, 12:51:13
ciao daniè...  quanto ammonta la multa?? 140 euro + 5 punti???  :stica:

porca zozza...

credo ci sia poco da fare... è impossibile dimostrare il contrario in questo caso  :mmm: l'unica cosa ceh mi viene in mente è:

potresti attaccarti al fatto che altri agenti (in caso di traffico intenso) stavano facendo passare veicoli e motocicli con semaforo rosso (ma in prossimità dello scatto del verde) per accellerare lo scorrimento del traffico...

 :mmm:  oppure che in quella giornata sempre per via del traffico intenso il motociclo era rimasto in colonna, magari impegnando l'incrocio e nel mentre era scattato il rosso...

ma non sò quanto siano valide queste scusanti purtroppo...

se fai ricorso, ricordati di farlo al GdP e non al prefetto (altrimenti la sanzione raddoppia) e ora si pagano tra i 30/40 euro per farlo.. nn ricordo bene quanto...

 :ciao:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: H900 - 30 03 2011, 14:02:34
Dany credo che a questo punto è il caso di pagare e far comunicare i punti di mia moglie visto che era lei che portava il motorino..........
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 30 03 2011, 19:03:52
Temo che gli appigli che propone Danyele non siano minimamente considerati da un gDP.

Te tocca pagà fratello.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: H900 - 30 03 2011, 22:46:41
Temo che gli appigli che propone Danyele non siano minimamente considerati da un gDP.

Te tocca pagà fratello.

Prof riguardando bene  :mmm:  sul verbale la targa è ok ma non c'è scritto Honda SH di colore ....... ma c'è scritto Honda JF e senza nominare il colore  :mmm:  :ecc: mi si  :fru: ugualmente  oppure potrebbe essere motivo di contestazione ? 
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 30 03 2011, 22:51:02
no, impossibile, mi spiace  :-( .
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Danyele - 31 03 2011, 09:59:21
cmq daniè non esse frettoloso nel pagarla, hai cmq 60 gg di tempo per fare un eventuale ricorso, quando hai un attimo dai una letto su internet, informati se qualcunio ha superato ricorsi, cosa si può scrivere, dopo quanto tempo in caso fai il ricorso vieni chiamato??? valuta tutto insomma  ;-)

e poi alle brutte.... paaaghi  :dash:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: CockOnBike - 18 01 2012, 15:46:31
I allegato il link di un interessante articolo tratto da "Altroconsumo" del 17 gennaio 2012;
"Cara multa, ti contesto"

http://www.2shared.com/document/4bP-DNh3/come-contestare-una-multa.html


Scusate, ma il link di prima era errato.

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: umarino - 18 01 2012, 16:47:08
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Titolo: Notifica multa all'estero
Inserito da: stupito - 24 04 2012, 10:15:28
Un mio amico viennese che lo scorso estate e' stato in gita sul Lago Maggiore ha ricevuto da poco un'avviso (posta normale, non raccomandata) al suo indirizzo di Vienna : una "notifica"(non conosco il testo esatto che era in tedesco) di  multa per essere passato con il rosso.
Ora so che il termine per le notifiche all'estero dovrebbe essere rimasto anche con le nuove regole di 360 giorni e pertanto questo avviso in linea di principio e' arrivato in tempo. 
Il mio amico dice che potrebbe aver commesso l'infrazione ma che non ne e' sicuro.

Tuttavia ho 2 perplessita' :
- che mandino una notifica per lettera normale e non raccomandata, senza quindi avere la certezza sulla data ri ricezione
- su questa notifica era indicato un IBAN bancario a cui trasferire l'importo della multa : per questo ho chiesto al mio amico di chiedere alla sua banca di informarsi sul proprietario del conto di destinazione

E' possibile che qualcuno mandi false (ma verosimili) notifiche di multe all'estero ?

Ha senso che mandino una lettera normale ?

Hanno negli ultimi anni attivato un archivio europeo per le multe come era stato proposto alcuni anni fa ?

vi ringrazio se mi fornirete qualche informazione
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Giullo - 24 04 2012, 10:26:20
Ma scusa ha preso un multa in Italia e gli arriva in tedesco???.

Mi pare strano francamente...........tempo fa ne presi una in Spagna ma mi arrivò ovviamente in spagnolo e con raccomandata...........insomma.........mi aspetto che la multa venga inviata dall'autorità del paese dove avviene l'infrazione............chi si mette a tradurre le multe???
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: stupito - 24 04 2012, 10:32:04
Ma scusa ha preso un multa in Italia e gli arriva in tedesco???.

Mi pare strano francamente...........tempo fa ne presi una in Spagna ma mi arrivò ovviamente in spagnolo e con raccomandata...........insomma.........mi aspetto che la multa venga inviata dall'autorità del paese dove avviene l'infrazione............chi si mette a tradurre le multe???

Effettivamente questa cosa ha diversi punti strani.
Ovviamente se non fosse per me che l'ho consigliato di aspettare lui avrebbe gia' pagato.
Se qualcuno fotografa macchine straniere in italia e conosce qualcuno che puo' dargli l'indirizzo in base alla targa, vi immaginate quanti austriaci senza amici italiani potrebbero aver gia' pagato ?

Gli chiedero' di inviarmi per email lo scan del documento.
Il non inviare la raccomandata evita anche di doversi identificare allo sportello postale.

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Giullo - 24 04 2012, 10:39:13
Ma la multa è su carta intestata della polizia italiana?

L'IBAN è italiano?

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: stupito - 24 04 2012, 10:45:53
Ma la multa è su carta intestata della polizia italiana?

L'IBAN è italiano?



Per ora non so alcun altro particolare, mi informero'.
Tuttavia ho trovato questa interessante pagina legale che mi dice che abbiamo torto :
la multa deve essere notificata in una lingua che puo' essere compresa dal multato.
Ed interessante il fatto che l'avvocato sostiene che una multa scritta in italiano ad un inglese e' nulla, poiche' in una lingua che non e' tenuto a conoscere e poiche' il mezzo
di pagamento indicato(bollettino postale) non e' utilizzabile all'estero (doveva proprio essere indicato un IBAN).
parere legale su multa in italiano (http://www.honestjohn.co.uk/faq/italian-traffic-fines/)

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Giullo - 24 04 2012, 10:50:19
Ma pensa te..............allora in Spagna posso fare il c***o che mi pare tanto se mandano le multe in Spagnolo posso stare tranquillo  :bastard:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: dragurt - 24 04 2012, 10:57:08
La norma parla di notifica della multa, Ora, le notifiche si fanno esclusivamente con raccomandata a.r. oppure a mani per il tramite di personale autorizzato. In sostanza l'ente deve avere la prova che la multa sia stata effettivamente ricevuta, cosa che non può accadere con una semplice lettera.
Considerando, poi, che si tratta di uno Stato estero, le notifiche sono regolate da apposite convenzioni tra Stati.
Ci sono troppi aspetti che non quadrano. Quindi, consiglierei di non pagare. Le procedure vanno rispettate: dura lex sed lex.
 :lamps7:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 24 04 2012, 12:44:07
le sanzioni amministrative per violazione al codice della strada non vengono notificate dalla polizia italiana all'estero.

o c'è la contestazione immediata con obbligo di pagamento contestuale, o niente.

quindi, la lettera ricevuta dal tuo amico sa di bufala. campana.
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: stupito - 26 04 2012, 08:35:40
Avevamo tutti torto .. , l'ho scoperto solo dopo che il mio amico viennese mi ha dato
le coordinate del mittenti della lettera per la riscossione della multa(tra l'altro la lettera risulta spedita dalla Svizzera per aumentare la confusione)  ..sembra incredibile ma e' proprio cosi' :
la comunita' di comuni del medio verbano(come moltissimi altri comuni in italia) ha dato procura speciale per la riscossione dei crediti ,e quindi lo svolgimento di tutte le pratiche per ottenerne i nominativi dai registri esteri, da contravvenzioni stradali
a stranieri alla societa' di Banca Sella NIVI CREDIT Srl divisione EMO
(European Municipalities Outsourcing) !!!!!!!!!!!
Sui forum stranieri e' pieno di persone che si chiedono se queste multe sono uno scam  :
inglese che era in vacanza in sicilia (http://www.telegraph.co.uk/motoring/caradvice/honestjohn/4272225/Honest-John-a-lost-driving-licence-battery-problems-and-dodgy-fog-lights.html)
Es.Ecco la delibera con cui portoferraio da la procura a nivi credit per le multe :
delibera portoferraio (https://docs.google.com/viewer?a=v&q=cache:XQwKB2UstCQJ:89.31.74.118/allegato.php?comune%3Dpo%26id%3D64%26anno%3D2006%26tipo%3DD4+&hl=en&pid=bl&srcid=ADGEEShNstvKcjwPv_WWffjEYEgreJ84ftTyG_1ONVCeYgMTLqB1CCcrdQtqz_JfhJ0o6dsOL7jfxclBuQnNhlqqen61RKT23YKu6XBm6PsPU5Y5n8Rt8fnddCOjrtON0l1LiWc9LOUp&sig=AHIEtbR9ckutkY7c42f4HI-Kv3cNzTbFSg&pli=1)
NIVI credit garantisce di effettuare lo scan delle multe e di metterlo a disposizione dei multati su internet :
nivi credit - emo (http://www.emo.nivi.it/default.aspx)
Il supporto a tale riscossione degli stati esteri e' assicurato, avendo quasi tutti firmato una convenzione di Strasburgo sull'argomento
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: stupito - 26 04 2012, 11:06:56

Ecco la risposta anche alla domanda perche' tramite una lettera normale ?
punto 17 delle FAQ di NIVI credit/ EMO :
faq nivi credit (http://www.emo.nivi.it/Faq.aspx)
E' una lettera di cortesia , se non si paga entro 60 gg. allora verra' fatta 
la notifica ufficiale tramite registered letter (suppongo con addebito di qualche costo):
"The Payment Notice is a kind of courtesy letter that the police send by priority post to the owner to inform them of the violation perpetrated. In the event of payment not being made within 60 days after receipt of this Notice, the police then send the owner an official notification via registered letter with proof of receipt. After receipt of the Notice the user must either pay the fine or advance an appeal by and no later than 60 days. One this term has expired, the police then send the notification with the amount increased, as indicated in the same."
Comunque questa cessione del credito ad un'azienda privata crea ovviamente grosse perplessita' negli stranieri che ragionevolmente pensano che essendo l'Italia paese di raggiri .. 
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 26 04 2012, 17:53:25
da un lato mi fa piacere che lo stato italiano si sia attivato, come gli altri stati, per un sistema di riscossione all'estero; anche se temo che queste siano iniziative legate alle singole amministrazioni. so per certo che le auto, ad esempio, con targa tedesca, non vengono sanzionate per i velox o le violazioni al cds in autostrada.

dall'altro continua a lasciarmi perplesso che i paesi stranieri diano giurisdizione a istituti di credito non nazionali in quest'ambito.

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: CockOnBike - 07 05 2012, 18:08:04
so per certo che le auto, ad esempio, con targa tedesca, non vengono sanzionate per i velox o le violazioni al cds in autostrada.

Esatto..in quanto il cds Tedesco prevede che per le sanzioni di tale tipo nelle foto debba essere ben visibile anche il soggetto alla guida dell'auto, oltre al veicolo e alla targa.
Titolo: Re: Notifica multa all'estero
Inserito da: stupito - 20 06 2012, 11:02:27
Un mio amico viennese ...


Aggiorno sull'argomento :
dopo che ho consigliato all'amico austriaco di pagare sollecito NIVI Credit per evitare ulteriori aggravi, i giornali austriaci hanno pubblicato la notizia che l'italia e' stata uno dei pochi stati che si e' dimenticato di ratificare in tempo il trattato di collaborazione per la riscossione delle multe all'estero, pertanto hanno suggerito a tutti di non pagare le multe provenienti dal nostro paese

SIC !!!
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: tito75 - 14 07 2012, 07:29:24
ciao a tutti vorrei sapere una cosa ho uno scarico arrow su hornet 600 del 2000 homologato se mi fermano e mi danno art.78 con conseguente ritiro del libretto ma lo scarico e homologato cosa bisogna fare io sono in regola ma se loro ti aplicano art.78 come fai a dimostrare che al momento che ti anno fermato eri in regola grazie :-)  :lamps7:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: Tribal_Dragon - 14 07 2012, 09:40:34
te lo applicano solo se non hai il dbkiller... altrimenti vai tranquillo
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: tito75 - 14 07 2012, 12:50:37
si ho capito pero se io tiro via il db killer mi fermano mi danno art.18 e revisione  ma io vado alla revisione con db killer e li dico che ce l'avevo anche quando mi anno fermato tanto loro nel verbale ti mettono che non e homologata mica che manca il db spero di avermi fato capire sul foglio e homolagata ma non dice con db o sensa 
grazie  :lamps7:
Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 14 07 2012, 16:57:51
ma che domanda è scusa? Chi ti ferma è un pubblico ufficiale, e tu no.
Quindi, non è la tua parola contro la loro.
E' la loro e basta.
Fa fede il verbale, se al momento della contestazione non hai il db killer, non ce l'hai, basta.

Titolo: Re: multe: regole e ricorsi.
Inserito da: tito75 - 14 07 2012, 23:39:20
ok grazie  :lamps7:
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: P4ol0 - 20 03 2013, 16:06:48
Salve ragazzi, uso questo post per chiedere una cosa.
Oggi ho preso una multa per divieto di sosta (non nel mio comune di residenza), fogliettino giallo, leggo e dice che per essere ammessi al pagamento devo presentarmi presso il comando di polizia locale in via ecc ecc! Volevo chiedervi, posso presentarmi anche al comando del mio comune di residenza o devo per forza tornare nel comune dove mi hanno fatto la multa? In più, per sicurezza, non c'è decurtazione di punti vero? Semplice divieto di sosta, dietro è indicato art. 7, non ero su strisce pedonali o posti per disabili ecc
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 20 03 2013, 17:03:56
1. non hai decurtazione punti.

2. quello è un preavviso di VAV (verbale violazione amministrativa). PER PAGARE non vedo perchè tu
debba presentarti ad un comando di polizia. E' sufficiente avere il cedolino da compilare e presentarsi
ad un ufficio postale, se non addirittura, se previsto, ad una ricevitoria sisal/enalotto.

Leggi bene e chiariscici di cosa si tratta quando parli di foglietto giallo.
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: P4ol0 - 20 03 2013, 20:46:37
Per foglietto intendevo la classica multa che lasciano sul veicolo, Preavviso di accertata violazione! Sopra c'è la data, ore, luogo, targa del veicolo, tipo di infrazione e la firma del vigile! Nella parte centrale dice che per essere "ammessi al pagamento" devo recarmi presso il comando di polizia Locale del comune dove mi hanno fatto la multa entro 10 giorni a partire dal giorno successivo a quello dell'infrazione. Poi dice che trascorsi i 10 giorni la multa verrà notificata al proprietario del veicolo con le dovute spese di procedimento! Cosa faccio? Se non si fosse capito è la prima multa che ricevo in vita mia :fifi:
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: prof - 20 03 2013, 23:31:44
aspetta che ti arrivi il verbale a casa allora.

se vai agli uffici di polizia locale risparmi le spese di notifica (sui 7/8 euro) ma
perdi la benzina e il tempo per andarci.

inoltre... c'è la remota possibilità che il verbale non ti venga notificato.

io suggerisco sempre di aspettare il verbale a casa.
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: P4ol0 - 21 03 2013, 10:06:26
Ok grazie mille, venerdì dovrei tornarci, sto seguendo un corso di specializzazione e non mi va di perdere la lezione per loro, vorrei sapere se hanno fatto davvero a tutti la multa visto che nella strada vicina a dove ero io ci sono TUTTI in divieto di sosta, almeno una cinquantina di macchine, con tanto di strisce blu sul lato opposto completamente deserto!! In ogni caso se posso provo a farci un salto altrimenti la mandassero a casa
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: leo83 - 29 06 2014, 14:11:23
Da esperto - sono un avvocato, anche se mi occupo esclusivamente di penale - vi consiglio di proporre ricorsi solo in casi eccezionali e tramite un avvocato...non peraltro ma se lo si presenta da privato è più difficile vincerlo (il giudice pensa: ma questo viene a insegnarmi la legge?)...
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: sergjo - 06 11 2014, 21:58:52
Guarda "Porta targa LighTech" su YouTube - Porta targa LighTech: http://youtu.be/lakwzClrmCw
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: sergjo - 06 11 2014, 22:01:20
Ciao inserisco qui il servizio per il portatarga.
In un altra discussione si parlava appunto degli aspetti legali ecc,
Vorrei un chiarimento al riguardo avendo lì stesso del servizio.
Ciao Andrea [emoji3]
Titolo: Re:multe: regole e ricorsi.
Inserito da: sergjo - 06 11 2014, 22:14:04
Io lo vedo, dal cellulare