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Tutorial, Guide e Consigli => Lezioni di primo soccorso => Topic aperto da: paperina - 05 08 2008, 10:05:46

Titolo: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: paperina - 05 08 2008, 10:05:46
Cito Savelli46:
"la prima cosa da da fare è parlare al ferito,fargli delle domande tipo : come ti chiami ,quanti anni hai,e dove sta di casa,poi fategli dire dei numeri ,anno di nascita e data..
queste domande potranno sembrare stupide al momento ma importanti x vedere il grado di coscenza del ferito e tenerlo calmo in attesa dell'ambulanza!
nel frattempo chiedetegli dove a male,ma non muovetelo assolutamente potreste aggravaìre la situazione e andare poi nelle grane!!
poi altre cose e meglio che ve le spieghino gli addetti ai lavori..
limportante è che chi presta soccorso non si faccia prendere dal panico e avverte immediatamente l'ambulanza al luogo ESATTO!! perche a volte presi dalla paura si fa confusione e gli aiuti potrebbero non arrivare in tempo x l'errato indirizzo!! IMPORTANTE....."

Ha perfetamente ragione: e' importantissimo valutare lo stato di coscenza del ferito. Ci sono diversi livelli, denominato con la sigla AVPU:
A: Alert -> risponde alle domande subito, e coerentemente. I genere si fanno domande semplici, ma che servono a capire se e' lesa la memoria a lungo-breve-brevissimo termine. Es.nome, data e luogo di nascita, cosa stava facendo, se ricorda tutto dell'accaduto, se si ricorda che giorno e' ecc....
V: Verbal -> tende a perdere conoscenza ma la riprende se lo si chiama. Non risponde alle domande, o, se lo fa, cmq.non risponde in maniera coerente;
P: Pain -> privo di coscenza, ma risponde agli stimoli dolorosi. Chiaramente non si puo' scuotere (e' un traumatizzato), quindi da profani meglio limitarci a dire che il paziente non risponde nemmeno se lo si chiama;
U: Unresponsive -> completamente privo di conoscenza, non risponde a nessuno stimolo.

Inutile dire che bisogna avvertire il 118 che livello di coscenza ha il ferito. Se e' alert o verbal, bisogna cercare di tenerlo sveglio, facendogli domande semplici, anche ripetendosi piu' volte: l'importante e' che  non perda coscenza.
Se risponde coerentemente, si puo' provare a chiedere se sofre di qualche malattia o di qualche allergia, e dirlo subito al personale dell'ambulanza....

Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: thrantir - 05 08 2008, 10:11:52
Citazione da: paperina
Se risponde coerentemente, si puo' provare a chiedere se sofre di qualche malattia o di qualche allergia, e dirlo subito al personale dell'ambulanza....

come paperina mi ha detto più volte, una delle allergie che sarebbe opportuno accertare subito è quella al lattice: state sicuri che su un paziente, specialmente un traumatizzato che perde sangue, il personale dell'ambulanza interverrà mettendo preventivamente i guanti! Se il paziente è però allergico al lattice si rischia di mandarlo in shock anafilattico!
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: Luc@ - 05 08 2008, 10:14:40
brava paperina! anche in questi giorni di caldo e semi vacanza continua le sue lezioni!  :-)

Parlando con un amico che ha fatto un corso alla croce rossa mi diceva che quando si chiama l'ambulanza si devono dare quante più informazioni possibili, tipo se perde sangue, se ha battuto la testa, se ha vomitato o roba del genere! in questi casi quali sono le informazioni più importanti che possiamo dare anche se magari per noi sono irrilevanti?

Luc@
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: paperina - 05 08 2008, 10:32:57
ottima domanda: nel pomeriggio (ora e' il caso che inizi a lavorare  :LoL: ) rispondero' con una lezione a parte, in modo da non disperdere l'argomento
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: divi_82 - 05 08 2008, 15:25:39
brava paperina! anche in questi giorni di caldo e semi vacanza continua le sue lezioni!  :-)

Parlando con un amico che ha fatto un corso alla croce rossa mi diceva che quando si chiama l'ambulanza si devono dare quante più informazioni possibili, tipo se perde sangue, se ha battuto la testa, se ha vomitato o roba del genere! in questi casi quali sono le informazioni più importanti che possiamo dare anche se magari per noi sono irrilevanti?

Luc@



di solito quando si chiama il 118 ti fanno loro tutte le domande di cui hanno bisogno.... Naturalmente chiedono l'indirizzo (e cosa c'è li nelle vicinanze) quanti sono i coinvolti, se sono coscienti, se ci sono fiamme o ci sono incastrati ecc.... ricordatevi, nulla è irrilevante, molti pensano che se uno dopo l'incidente ha sonno magari è un buon segno, invece anche quella è una cosa importante (non sto qui a spiegare il perche) e potrebbe cambiare il codice di invio dell'ambulanza a seconda che siate piu o meno precisi
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: paperina - 05 08 2008, 17:43:37
la risposta alla quarta lezione: Lezione 4 - cosa dire agli operatori del 118 (http://www.hornet.it/Forum/Lezioni-di-primo-soccorso/1628-Piccole-lezioni-di-primo-soccorso-Lezione-4/Page-1.html#new)

Grazie Divi: hai dato una buonissima risposta :)
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: Alan - 26 06 2009, 17:28:30
come paperina mi ha detto più volte, una delle allergie che sarebbe opportuno accertare subito è quella al lattice: state sicuri che su un paziente, specialmente un traumatizzato che perde sangue, il personale dell'ambulanza interverrà mettendo preventivamente i guanti! Se il paziente è però allergico al lattice si rischia di mandarlo in shock anafilattico!
putroppo devo contraddirti,
preferisci uno shock anafilattico o la possibilità che il paziente rimanga in sedia a rotelle o addirittura morto dissanguato nel caso di grosse ferite??
Pensi che sia piu importante effettuare una respirazione artificiale con conseguente massaggio cardiaco o verificare all'arrivo se il paziente è allergico al lattice???

Putroppo bisogna guarda sempre il male peggiore
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: divi_82 - 26 06 2009, 18:28:51
x alan, quella dell'allergia al lattice è una cosa giustissima da dire, sono io che contraddico te....

putroppo devo contraddirti,
preferisci uno shock anafilattico o la possibilità che il paziente rimanga in sedia a rotelle o addirittura morto dissanguato nel caso di grosse ferite??
Pensi che sia piu importante effettuare una respirazione artificiale con conseguente massaggio cardiaco o verificare all'arrivo se il paziente è allergico al lattice???

Putroppo bisogna guarda sempre il male peggiore

come hai detto te bisogna guardare il male peggiore ma sappi che con uno shock anafilattico il pz non respira con conseguete arresto cardiaco e usare una maschera di ventilazione non ti serve a niente in questi casi....
senza farmaci o senza un'intubazione rapida o una tracheo il pz non respira.....
indi x cui sapere se ha allergia al lattice è una buona cosa, anche perchè alcune maschere x l'ossigeno hanno delle componenti in lattice...
x fortuna sulle ambulanze non usano piu il lattice ma ormai usano tutti quelli in vinile o nitrile...
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: paperina - 26 06 2009, 18:45:23
putroppo devo contraddirti,
preferisci uno shock anafilattico o la possibilità che il paziente rimanga in sedia a rotelle o addirittura morto dissanguato nel caso di grosse ferite??
Pensi che sia piu importante effettuare una respirazione artificiale con conseguente massaggio cardiaco o verificare all'arrivo se il paziente è allergico al lattice???

Putroppo bisogna guarda sempre il male peggiore

Ciao a tutti
innanzitutto mi spiace per la mia lunga assenza...
Anche per il ritardo di questa risposta: non l'avevo proprio vista. :(
Alan, tieni conto che stiamo parlando di cose che si possono fare noi, da semplici cittadini. E una delle cose è segnalare se si conoscono allergie importanti al personale sanitario. Sarà poi lo stesso personale a decidere come intervenire, e quali delle strada preferire. Chiaro che se non si sa che la persona è allergica, c'è ben poco da dire. Ma se si sa, io senza un medico pronto ad intervenire non mi avvicinerei mai con guanti di lattice al paziente notoriamente allergico a questo. Proprio perchè lo shock anafilattico può degenerare in pochissimo tempo. Considera anche l'aspetto legale: se il paziente riporta danni permanenti a causa dell'allergia, e tu eri a conoscenza di tale allegia, sei passibile di sanzioni penali...
Insomma, diciamo che io consiglio di evitare tutte le manovre che si sanno essere pericolose, soprattutto se non abbiamo un medico pronto ad intervenire
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: Alan - 26 06 2009, 21:15:39
x alan, quella dell'allergia al lattice è una cosa giustissima da dire, sono io che contraddico te....

come hai detto te bisogna guardare il male peggiore ma sappi che con uno shock anafilattico il pz non respira con conseguete arresto cardiaco e usare una maschera di ventilazione non ti serve a niente in questi casi....
senza farmaci o senza un'intubazione rapida o una tracheo il pz non respira.....
indi x cui sapere se ha allergia al lattice è una buona cosa, anche perchè alcune maschere x l'ossigeno hanno delle componenti in lattice...
x fortuna sulle ambulanze non usano piu il lattice ma ormai usano tutti quelli in vinile o nitrile...
nelle ambulanze non si usa il lattice da un pò.. o per lo meno io parlo qui in trentino...
è ovvio che il pz non ha giova di una maschera con un'ambu attaccato e reservoire con ossigeno, però è già qualcosa, e se sei del "settore" sai che l'ossigeno in questi casi subisce un calo, quindi cmq l'apportare ossigeno aiuta a manetenere una buona ossigenazione (scusa il gioco di parole) e da una mano... ovvio che per l'utilizzo di un laringoscopio per intubazione è materia di un'infermiere (che cmq può essere già in ambulanza) o di un medico rianimatore (che in quei casi arriva via automedica o elicottero)...
dal momento cmq che tratti un paziente in quei casi, posso dirti (non per esperienza, ma perchè sarebbe una delle prime cose che farei) che chiedere a lui, (che ahime nei piu dei casi è incoscente) è un pò difficile...
poche volte ci si ricorda di spulciarli il portafoglio e cercare se ce un certificato che dice che è allergico al lattice :)...
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: divi_82 - 27 06 2009, 11:36:59
innanzi tutto da infermiere che va sulle ambulanze ti dico che l'intubazione l'infermiere non la fa....
se è in shok anafilattico ( e quindi ha l'epiglottide chiusa) un ambu non ti serve a niente....
poi fai come preferisci, io ho dato il mio consiglio, se è cosciente chiedete sempre....
infatti in ospedale esiste sempre un carrello dell'emergenza "latex free" appunto x questo motivo, molti degli strumenti che si usano hanno una minima percentuale di lattice
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: Alan - 27 06 2009, 11:54:26
in trentino l'infermiere che segue il medico rianimatore lo fa!! cmq se tu l'infermiere lo fai, cmq sia ripeto, si sta parlando di soccorso occasionale penso ..
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: gentleman-ico - 27 06 2009, 12:10:57
in trentino l'infermiere che segue il medico rianimatore lo fa!! cmq se tu l'infermiere lo fai, cmq sia ripeto, si sta parlando di soccorso occasionale penso ..

in trentino allora molte cose sono diverse! è il medico rianimatore a poter fare l'intubazione sia per competenza sia legalemente
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: divi_82 - 27 06 2009, 12:50:47
infatti.... x questione medico legali se lo fa l'infermiere e viene denunciato perde la causa.....
però il discorsno non si basa su cosa può e cosa non puo fare l'infermiere...
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: gentleman-ico - 27 06 2009, 12:59:46
io direi che questo post è indirizzato agli utenti o no? lezioni di primo soccorso che tutti possono fare....oppure non ho capito bene lo scopo :mmm:
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: enrico14blu - 27 06 2009, 15:40:52
E' difficile che un primo soccorritore sia fornito di guanti in lattice o no, quindi non vedo il problema. Un eventuale shock anafilattico viene affrontato con farmaci (adrenalina) o , in caso di sintomi da soffocamento, con tracheotomia (giusto chi ha detto che in caso di edema della glottide l'Ambu non può essere utile e non è possibile intubare il paziente - per fattori meccanici, facili da immaginare). Sono d'accordo con Manico, parliamo di primo soccorritore e non di tecniche infermieristiche o mediche che non possono essere utili a nessuno!!!
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: thrantir - 29 06 2009, 17:38:24
enrico, io da quando ho fatto il corso da soccorritore, giro sempre, sia in macchina sia in moto, con tutto il necessario per poter intervenire in qualche modo in attesa di un'ambulanza: porto sempre con me i guanti, delle garze, dell'acqua ossigenata. In un kit che ho trovato al discount ho trovato anche un telino isotermico 
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: enrico14blu - 29 06 2009, 19:39:37
Thrantir, sei perfetto!! Nella letteratura internazionale (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/), i lavori scientifici e le segnalazioni sono fondamentalmente conseguenti a uso di materiale medico (guanti, cateteri ecc.) durante interventi chirurgici odontoiatrici o anestesiologici, ma comunque invasivi. Tamponare una ferita con una garza, indossando dei guanti in lattice, non credo che possa rappresentare un intervento ad alto rischio di shock anafilattico (al primo soccorritore non viene richiesto di manipolare organi interni!!).
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: Max74 - 29 06 2009, 20:04:28
Interessante notare una sezione dedicata a queste cose, tutte molto utili ma la PRIMA cosa da fare se ci si dovesse vedere impegnati in un soccorso è la MESSA IN SICUREZZA DEL LUOGO DEL SINISTRO. MAI prestare soccorso senza aver creato condizioni per assicurare la propria ed altrui incolumità. Preciso questa cosa perchè tantissimi si buttano subito di botto a soccorrere il/i ferito/i senza badare a potenziali pericoli che potrebbero danneggiare i soccorritori e non. Come fare? Bloccare il traffico con l'aiuto di passanti, assicurarsi che il veicolo non perda liquido infiammabile o comunque pericoloso; in caso di possibile ma concreto rischio di esplosione "trascinare", se possibile, l'infortunato lontano dalla zona di pericolo, ecc. ecc. Sembra una cosa scontata ma la stragrande maggioranza dei soccorritori occasionali non ne tiene conto e si preoccupa subito alle manovre di primo soccorso. Solo dopo questo semplice accorgimento possiamo garantire davvero un soccorso efficace e sicuro a chi è stato vittima di un incidente specie motociclistico. Spero di aver dato uno spunto di riflessione. :lamp1:
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: enrico14blu - 29 06 2009, 22:29:10
Max, hai perfettamente ragione, non ci si deve mai stancare di ripetere quanto tu hai sinteticamente e chiaramente esposto. L'impeto di "correre in soccorso" può causare più danni di quanto, eventualmente, l'infortunato non abbia subito. Purtroppo molti volenterosi primi socorritori subiscono danni e a volte perdono la vita per non aver dato seguito alla Prima Regola cui ti sei riferito.
Titolo: Re: Piccole lezioni di primo soccorso - Lezione 3
Inserito da: mari_agj - 15 02 2011, 23:02:34
innanzi tutto da infermiere che va sulle ambulanze ti dico che l'intubazione l'infermiere non la fa....
se è in shok anafilattico ( e quindi ha l'epiglottide chiusa) un ambu non ti serve a niente....
poi fai come preferisci, io ho dato il mio consiglio, se è cosciente chiedete sempre....
infatti in ospedale esiste sempre un carrello dell'emergenza "latex free" appunto x questo motivo, molti degli strumenti che si usano hanno una minima percentuale di lattice
Vero che se il pz è in shock anafilattico con l'ambu ci fai molto poco o zero, ma vorrei precisare che non essendoci più il mansionario, se l'infermiere sa intubare perchè lo ha imparato, può farlo. Soprattutto se si tratta di un'emergenza o se il medico non è presente e non può arrivare in tempi adeguati. Non lavoro in ambulanza, ma non credo che la normativa cambi a seconda se si opera in ospedale o in strada... l'infermiere deve agire in base alle conoscenze e competenze personali.
Per quel che riguarda le allergie... se il pz è sveglio bene, si chiede. Ma se non è sveglio e nessuno sa che è allergico al lattice... be', certo, qualcosa si rischia, ma non si può fare altrimenti credo!