Sicurezza... Quanto si vorrebbe che l'utilizzo delle nostre due ruote implicasse automaticamente anche l'esserci di questa parola. Purtroppo non è assolutamente così, anzi ,proprio l'utilizzo di cicli, ciclomotori e motocicli o l' esserne passeggieri, portano ad una maggiore esposizione al pericolo proprio per la mancanza di ripari fisici che tali mezzi non prevedono. Velocità, bontà della strada percorsa, abbigliamento tecnico, perfetto status del mezzo meccanico, civiltà degli altri fruitori delle vie di comunicazione, sono tutte variabili che maggiormente fanno aumentare la percentuale di probabilità di potersi far male. Campagne pubblicitarie e svariate iniziative di sensibilizzazione sull'importanza di una guida sicura possono ben poco contro le leggi fisiche, soprattutto se queste, vengono costantemente sfidate.
Come tutti gli anni, periodicamente ci si fa i conti in tasca, soltanto che l'oggetto del conteggio sono le vite umane, anche le nostre cari bikers. Sfagioliamo un pò di dati, confrontiamoci con l'anno scorso, fermiamoci qualche istante a valutare e a capire di cosa stiamo parlando ma anche l'anno scorso lo abbiamo fatto! E' servito a qualcosa? I dati sembrerebbero dirci di si ma se questo scritto potesse sembrare moralizzatore e populista, ci potrebbe sempre essere il solito lettore superficiale e fatalista; quindi i numeri a seguito saranno da ben tenere a mente e trarne una sola conclusione:
PRUDENZA! E' UN OBBLIGO!! FICCATEVELO NELLA MANETTA!!!
Rilievi polizia stradale + carabinieri: primi 6 mesi del 2012 confrontati con quelli del 2011, incidenti
nei fine settimana:
Decessi in moto -17,8% : 2012, 157 contro i 191 del 2011= 34 decessi in meno.
Decessi totali -16,3% : 2012, 468 contro i 559 del 2011= 91 vittime in meno.
Sinistri totali -13% : 2012, 17175 contro i 19.736 del 2011= 2.561 sinistri in meno.
La redazione
Lo Staff