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Forum Generico => Aspetti Legali C.d.S. => Topic aperto da: CockOnBike - 04 06 2012, 14:32:26
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Ciao a tutti,
sperando di non postare qualcosa di già scritto, chiedo un info veloce su un fatto accaduto al padre (anziano) di un mio collaboratore.
La settimana scorsa riceve l'accertamento emesso una settimana prima dai Vigili del comune di Milano, per una presunta violazione di "parcheggio in divieto di sosta" nei pressi del centro di Milano appunto. Tenendo presente che il titolare dell'auto è un giovanotto di quasi 80 anni che usa l'auto solo per recarsi al mercato del paese vicino e che vive a circa 70km da Milano, la cosa ci risultava strana...soprattutto quando il mio collaboratore nota che il veicolo indicato non corrisponde nemmeno lontanamente alla vettura di suo padre (marca, modello e dimensioni completamente diversi), mentre la targa è proprio quella dell'auto del "giovanotto".
Ora il mio quesito: il signore sopra citato può risolvere la questione con colloquio diretto con i vigili che hanno realizzato la magica sanzione o è obbligato ad iniziare una procedura di ricorso? :@:
Grazie per l'attenzione.... :birra:
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Non ho idea di quale sia il procedimento corretto,
Ma a me capitò una cosa analoga.
Mi sono limitato a chiamare i vigili, a fargli presente che la targa non coincide con il veicolo e me l'hanno tolta senza troppe storie. Ma non posso assicurarti che siano sempre così clementi.
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Sì, puoi gestire la cosa de visu.
vai al comando della municipale, ufficio contravvenzioni, porti la multa e la carta di circolazione del mezzo, e dovrebbero annullartela lì per lì.
facci sapere il seguito. ;-)
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Ciao Prof, ho comunicato il tuo consiglio al mio collaboratore, il quale ha contattato l'ufficio del Comune di Milano, è stato obbligato a fissare un "appuntamento" per la settimana prossima... :mmm: la cosa mi fa alquanto ridere, ma vabbeh, Milano è una metropoli, avranno millemila pratiche da smaltire... :mariuol: :caCc:
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penso che tutto sommato sia normale. vediamo che gli dicono. fatti raccontare per bene ;-)
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Aggiornamento... per risolvere la situazione si è provveduto ad inviare raccomandata r.r. al comando Polizia Locale di Milano comunicando l'errore della sanzione, come da loro indicazioni, si attende così l'annullamento della sanzione.
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errore loro ed il "giovanotto" deve pagare le spese della raccomandata?? mah!
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Purtroppo sì :-( sperando che poi venga annullata.
...non è mai bello pensare male, ma leggendo qua e la sui vari siti e forum nati a difesa di noi consumatori/utenti finali, sembra sia una cosa che capita spessissimo, quasi (a mio parere) un metodo di "pesca a strascico"; 1su10 paga piuttosto che intraprendere la via del ricorso.