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Forum Generico => Aspetti Legali C.d.S. => Topic aperto da: rey59 - 09 06 2010, 20:05:55
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a 5 giorni da quando ho preso la mia hornet mi sto accorgendo un po' delle magagne.forse non ho controllato bene quando l'ho vista(non l'ho provata) ma:rinvio tachimetro da cambiare,frizione ogni giorno piu' rumorosa,trasmissione quasi al limite....mi sa cche devo passare dal meccanico.. :@: :@:
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Se l'hai presa da un concessionario hai un anno di garanzia, se l'hai presa da un privato 6 mesi. Portala dal tuo meccanico, fatti dire cosa c'è che non va e poi senti chi te l'ha venduta
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si da concessionario confermo da privato non lo so se hai garanzia, non ci farei affidamento più di tanto. mi hanno sempre detto di no. infatti quando compri da privato è sempre meglio se si conosce la persona che vende.. altrimenti mi sa che si prenda nel popò :@: :@: :@:
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in effetti....mi sa pure a me che è un pacchetto XD
PS I veicoli usati venduti a privati da commercianti devono avere una garanzia di legge di due anni, con un accordo tra le parti si può ridurre ad un anno, ma ogni accordo che elimini la garanzia è nullo.
c'è da dire che questo non significa che qualsiasi cosa entro i 2 anni debba essere pagata dal venditore...i materiali di consumo come freni trasmissione stato di usura generale del mezzo non sono coperti. per la compravendita tra privato a privato non ricordo ma credo (mi corregga chi lo sa) che sia un anno
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purtroppo l'ho presa da privato. mi aveva assicurato una moto perfetta ed io mi son fidato. sentito ieri mi ha detto che a lui e' sempre andata bene... :@: :@:
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asd...peccato,comunque era normale e prevedibile la sua risposta,di certo non poteva dirti che ti ha venduto un pacco,vai da un meccanico fatti fare un preventivo e chiedi se il vecchio proprietario è disposto a pagare una parte del costo.
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LA CLAUSOLA VISTO E PIACIUTO
Un'attenzione particolare deve essere rivolta alla cosiddetta clausola "visto e piaciuto" presente spesso nei contratti di acquisto di autoveicoli e motoveicoli usati. Il problema inerente a tale tipo di clausola riguarda essenzialmente la possibilità di un'esclusione della garanzia in essa contenuta, a seconda che le si attribuisca natura di semplice clausola di stile o di elemento essenziale del regolamento negoziale. A tal proposito è interessante analizzare i motivi della decisione del Tribunale di Casale Monferrato del 2001 che ha affermato come, in caso di vendita di bene usato, la clausola visto e piaciuto, non avendo carattere di clausola di stile, determina una limitazione della garanzia per vizi della cosa. Precisamente il Tribunale dovette decidere in merito ad una richiesta di riduzione del prezzo per i vizi presentati dal bene usato oggetto di vendita (nel caso di specie un furgone autocabinato). Il ricorrente addusse a sostegno della sua posizione che la clausola "visto e piaciuto", inserita nel contratto, fosse catalogabile come clausola di stile e, come tale, priva di vera portata volitiva. Inoltre, dato il contenuto intrinsecamente incerto di tale clausola, sostenne come la vendita di un bene usato non si debba considerare una vendita "a rischio e pericolo" del compratore, e, quindi, l'esclusione della garanzia deve risultare in maniera "rigorosa". Il Tribunale, invece, respinse tali motivazioni, accogliendo la tesi della controparte, secondo la quale la vendita, essendo avvenuta con la clausola "visto e piaciuto", comportava un'esclusione della garanzia ai sensi dell'art. 1490 comma 2 c.c. In particolare i giudici posero a fondamento della loro statuizione il fatto che, nel caso in questione, le trattative fossero avvenute a livello "elementare" e composte da pochissime frasi: difficile sostenere la presenza di formule vuote di vero contenuto volitivo! Può parlarsi di clausola di stile, infatti, quando essa appaia in un contesto complesso, costituito, cioè, da una grande varietà di clausole e perdipiù si abbia a che fare con contratti ripetitivi del disponente.
In conclusione, tirando le somme, i giudici hanno interpretato il contratto attribuendo alle clausole in esso contenuto, ex art. 1363 c.c., il senso più "chiaro" che risulta dal complesso dell'atto. E poiché la clausola è inserita in un contesto dove prima si dà atto che il mezzo ceduto è stato revisionato e ricondizionato, poi si dice tuttavia che è ceduto "come visto e piaciuto": palese quindi la preoccupazione del venditore di escludere ogni sua responsabilità pur in presenza di fatti che dovrebbero dare ampia assicurazione di assenza di vizi nel veicolo.
L'importanza e la congruità di tale orientamento giurisprudenziale è evidente anche se si ragiona in un contesto più ampio: è conforme con i principi di un mercato ottimale che il bene nuovo sia perfettamente funzionale e idoneo e sia quindi eccezionale l'esclusione di tale garanzia ( formula di esclusione "rigorosa" quindi); per la circolazione del bene usato, invece, le esigenze di cui prima sono molto minori ed è quindi comprensibile che per la clausola di esclusione di garanzia si esiga che il tenore sia solo "chiaro".
Immagina adesso che con il privato non c'è stato nulla, nemmeno il contratto con clausola "visto piaciuto".........secondo me questo ti ha "COTTO e MANGIATO"....!!!
Morpheus.
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scusami ma quanto costano le cose che non vanno?? la trasmissione 100 euro..il cavo 40 euro( ma costa molto meno) e i dischi della frizione 80 euro... con circa 200 euro risolvi tutto...avresti potuto parlare di pacco qualora il motore avesse grippato...ma questi malfunzionamenti sono dovuti all usura del tempo e dell uso (magari al limite).. :lamps7:
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avresti potuto parlare di pacco qualora il motore avesse grippato...ma questi malfunzionamenti sono dovuti all usura del tempo e dell uso (magari al limite).. :lamps7:
sono d'accordo!!
Occhio a non prenderlo dal meccanico il pacco.........
:lamps7:
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scusami ma quanto costano le cose che non vanno?? la trasmissione 100 euro..il cavo 40 euro( ma costa molto meno) e i dischi della frizione 80 euro... con circa 200 euro risolvi tutto...avresti potuto parlare di pacco qualora il motore avesse grippato...ma questi malfunzionamenti sono dovuti all usura del tempo e dell uso (magari al limite).. :lamps7:
non vuol dire assolutamente niente.
se io compro qualcosa deve essere o in buono o in perfetto stato, a meno che non sian dichiarati esplicitamente i difetti.
intanto torna dal concessionario e evidenziagli i problemi.
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a parte che l ha presa da un privato..e poi scusate tanto ma dopo un x numero di anni un mezzo non puo mai essere perfetto o pari al nuovo per quanto possa essere stato utilizzato bene e con cura. parliamo di una moto usata...nn ha questi grandi problemi... la catena consumata è normale...la frizione che fa rumore è normale...dopo 5/6 anni vogliamo cambiare i dischi?..ripeto..non ha grippato il motore o spaccato il cambio..sono inconvenienti da nnt...
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Quanti kilometri aveva quando l'hai presa?
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tutto dipende da cosa gli venditore gli aveva specificato! se al momento della vendita gli avesse assicurato verbalmente che la moto era a posto in tutto e per tutto, quindi anche catena e frizione, la moto può essere usata quanto si vuole che comunque il venditore non sarebbe stato corretto
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ragazzi scusate ma perchè facciamo gli ipocriti...uno sta li per vendere( commerciante o privato che sia) sta a noi o chi per noi accertarci che il mezzo sia marciante e perfetto. se io vado a comprare na moto e di 2 ruote non ne capisco un acca mi porto il mio meccanico a amico motociclista di fiducia...
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sono d'accordo con te Guardia, effettivamente l'acquisto è come la chiusura di un contratto e tra privati non vedo dove può esserci un obbligo di garanzia....
comunque una cosa è comprarlo da un conce, che eventualmente per legge DEVE rispondere di eventuali malfunzionamenti per un anno, e un'altra è comprarlo da un privato, qui l'aiuto di un esperto è fondamentale per valutare quali sono gli interventi da fare e che valutazione dare al mezzo!!
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guardia, non so come tu abbia l'abitudine di comportarti, ma se io vendo qualcosa a qualcuno, indipendentemente dal fatto che sia un mio amico od un perfetto sconosciuto, mi comporto nel modo più trasparente possibile, palesando ogni eventuale difetto ed ogni piccola imperfezione.
Poi si, quando compro cerco di valutare al meglio, ma se non ci fosse in giro la mentalità di quello che "sta lì per vendere", tante cose andrebbero meglio!
Te poi sei il primo che di fronte ad una possibile fregatura tira fuori avvocati e quant'altro, quindi perchè agli altri consigli di farsi furbi?
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sono d'accordo con te Guardia, effettivamente l'acquisto è come la chiusura di un contratto e tra privati non vedo dove può esserci un obbligo di garanzia....
comunque una cosa è comprarlo da un conce, che eventualmente per legge DEVE rispondere di eventuali malfunzionamenti per un anno, e un'altra è comprarlo da un privato, qui l'aiuto di un esperto è fondamentale per valutare quali sono gli interventi da fare e che valutazione dare al mezzo!!
beh la legge dice proprio il contrario.....l'obbligo di garanzia c'è eccome. il problema è un'altro, come faceva notare morfeus è che se tu vai da tizio e vedi la moto in x condizioni e y prezzo......e la compri(hai chiuso una compravendita...un contratto chiamalo come vuoi) significa che il prezzo e la condizione rispondeva alle tue esigenze. ORA se ti accorgi solo dopo che c'è questo o quello da cambiare e prentendi un y prezzo- il costo dei ricambi da sostituire allora vale quello che dici tu(anche se questa dovrebbe essere una clausola che deve essere riportata al momento dell'acquisto)
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guardia, non so come tu abbia l'abitudine di comportarti, ma se io vendo qualcosa a qualcuno, indipendentemente dal fatto che sia un mio amico od un perfetto sconosciuto, mi comporto nel modo più trasparente possibile, palesando ogni eventuale difetto ed ogni piccola imperfezione.
Poi si, quando compro cerco di valutare al meglio, ma se non ci fosse in giro la mentalità di quello che "sta lì per vendere", tante cose andrebbero meglio!
Te poi sei il primo che di fronte ad una possibile fregatura tira fuori avvocati e quant'altro, quindi perchè agli altri consigli di farsi furbi?
infatti non si capisce il senso "di sta li per vendere".....la legge in materia del 2002 recita chiaramente:
si impone al venditore di consegnare un bene conforme alla descrizione che ne ha fatto all'acquirente prima della vendita e di garantire il rispetto di tale conformità
;-)
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scusami ma quanto costano le cose che non vanno?? la trasmissione 100 euro..il cavo 40 euro( ma costa molto meno) e i dischi della frizione 80 euro... con circa 200 euro risolvi tutto...avresti potuto parlare di pacco qualora il motore avesse grippato...ma questi malfunzionamenti sono dovuti all usura del tempo e dell uso (magari al limite).. :lamps7:
veramente quando uno compra una moto usata lo vuole sapere prima se ci sono dei lavori da fare o no.. e questo indipendentemente dal loro costo. poiche una persona possa avere un metro di misura su vari possibili acquisto.
esempio acquistare una moto a 2.000 e doverne spendere 300 per metterla a posto o acquistarne una a 2.200 e non spendere altro
e un venditore, concessionario o privato che sia ha l'obbligo di dichiarare le vere condizioni di cio che vende
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scusami ma quanto costano le cose che non vanno?? la trasmissione 100 euro..il cavo 40 euro( ma costa molto meno) e i dischi della frizione 80 euro... con circa 200 euro risolvi tutto...avresti potuto parlare di pacco qualora il motore avesse grippato...ma questi malfunzionamenti sono dovuti all usura del tempo e dell uso (magari al limite).. :lamps7:
ma non si tratta dei 10 o dei 100 euro. io sono una persona corretta e di moto e macchine in vita mia ne ho vendute abbastanza.ma mai mi sono permesso di dire una cosa che non era. se c'era un problema o lo risolvevo o lo facevo presente.mi sentirei una mer@a dare un qualcosa a qualcuno e il giorno dopo sentirmi esposti dei problemi...io sono fatto cosi'..
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Non è qui questione di come si è o come non si è o come va la vita.
Le leggi, come asserisce il buon manico, stanno lì per essere rispettate.
Anche tra privati.
A meno che, come asseriva il buon morpheus, il venditore non si fregi della clausola "visto e piaciuto" (che tra l'altro regolamenta informalmente la vendita di beni mobili tra privati in cui non è previsto un atto di trascrizione. Voglio dire, se vendo a un mio amico o a uno sconosciuto un lettore MP3 o un maglione, lui se lo gira tra le mani, se gli piace, se lo compra, mi dà i soldi e lì finisce. Ma non per auto, moto, case, terreni, ecc.)
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da quel che ho letto la maggior parte dei pezzi menzionati sono soggetti a usura!!!è già difficile farsi valere da un concessionario,figuriamoci da un privato........
per il resto concordo anche io che il venditore non si è comportato bene,specialmente con una persona che condivide la stessa passione!!!!!!!
purtoppo in questi maledetti casi l'affare lo fa sempre chi vende,mai chi compra!!!
:lamps7:
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viva l ipocrisia....che ti devo dire..hai preso il pacco....!!! ma andate a cxxxxe....vi appellate alle cxxxxxe..un filo rotto e una frizione che fa rumore e voi mi volete dire che la moto ha problemi??
ma cosa diteeeeeeeeeeeeeee :@: :@: :@: :@: :@:
NOTA: Gli epiteti sono stati moderati nel rispetto della Comunity........tuttavia, il messaggio originale "completo" è al vaglio dello Staff.
Morpheus.
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Effettivamente con questo Topic non stiamo incrementando ne la nostra conoscenza ne aiutando l'Amico "di pacco"........!!!
Sono stati richiamati sia orientamenti personali che giurisprudenziali........postare adesso dei quasi ammonimenti "personali" non mi pare il caso.....!!!
Credo si possa terminare qui la discussione.........salvo avviso contrario del Moderatore Globale.
Morpheus.
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Ben fatto morpheus. Come al solito lasciare la possibilità di svolgere un confronto democratico viene sempre utilizzato per abbandonarsi alla più banale anarchia.