Forum Hornet.it

Lo sputer lo si acquista per esigenza, la moto per scelta!

quotone galattico!!

Qui a Roma ci si saluta quasi sempre, soprattutto nelle uscite fuori porta.

Dita a V per il saluto e doppio lampeggio con cenno della mano per la pula
In città riesce un po' difficile, rischi di schiantarti contro la prima smart/SUV/palo che trovi o che ti fa inversione all'improvviso:@:

Ho notato però che i bmwisti non sempre ricambiano , mentre gli harleysti ricambiano subito, ma sembrano un po' stupiti dal saluto di uno su una stradale 

si è vero io farei un applauso ai camionisti perchè sono brava gente e avvisano sempre le moto quando c'è posto di blocco ringrazio uno che in val d'adige mi ha fatto i fari e io ero a 200 e dopo pochi metri dietro una esse c'erano due (non una, due) volanti dei carabinieri che fermavano moto..a me è andata liscia grazie a quel figo di camionista che l'ho adorato

Scusate la mia domanda idiota, ma cosa significano le dita a V?

Antico gesto che pare risalga al tempo in cui i cavalieri cavalcavano ancora un sol cavallo per volta e in carne ed ossa.

La leggenda narra infatti di un cavaliere solitario in sella al suo destriero da non si sa quanti giorni, che percorreva in salita un sentiero di montagna in una tranquilla giornata di sole. In alcuni tratti egli godeva nello spronare il suo cavallo per sentire il vento attraverso le fessure della sua armatura per poi rallentare e godersi i rumori del bosco che attraversava. Intanto più in alto e più in là verso l'orizzonte si scorgevano già le torri del castello dove era diretto. Al cavaliere si illuminarono gli occhi dalla gioia.

Quand'ecco scorgere in lontananza ed in direzione contraria la figura di un altro cavaliere che si avvicinava anch'egli felice. Quando i due si incrociarono, quello proveniente dal castello, sollevando la mano destra, con l'indice ed il medio disposti a "V", esclamò: "Mi spiace amico, arrivi 2, la principessa me la son già sc@@@ta io!" e si allontanò al galoppo...

Ecco quindi come è giunto fino a noi, cavalieri di oggi, il gesto di salutarsi con le classiche dita a "V", poiché quello che non saluta, automaticamente impersonifica il cavalier cornuto...


Il Mito vuole che il classico saluto a “v”, che si effettua alzando indice e medio della mano sinistra quando scorgiamo una moto in direzione opposta alla nostra, sia originato da questa storia. Verità o leggenda, a noi non interessa: la storia ha il suo fascino così, sia essa inventata o abbia un fondo di realtà.

eehhhmmm... carina la storia del cavaliere (virago porta acqua al suo mulino)
ma la V er un saluto già nell'antica roma, dove stava per VALE che in latino
vuol dire tutto bene (sia in forma interrogativa che affermativa)...

Aldilà delle considerazioni varie trattate sopra, io saluto tutti mano sx fuouri e dita a V, in estremis con la gamba.....anche in queste zone il lampeggio indica posti di blocco, velox, laser o altri "pericoli". Non saluto gli scooter (mica sono motociclisti!!), e nemmeno gli harleysti (questi ultimi sono motociclisti si, ma mai uno che abbia risposto!)....ho notato che fra hornettari il saluto ci scappa sempre!

ho notato che fra hornettari il saluto ci scappa sempre!

è vero!

Io saluto solo fuori città, anche perchè abitando a Roma dovrei guidare sempre con una mano sola
Mediamente alzo la mano sinistra o semplicemente il pollice.
NON saluto le Harley perchè tanto non ricambiano mai!! e quindi 
NON saluto gli scuteristi, Tmaxisti del club con adesivi appiccicati esclusi.
Per il resto tutti. Poi, quando come oggi, incontro una Hornella sul raccordo altezza uscita Roma-Fiumicino...è subito Fiesta!!! e