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Ciao ragazzi e tanto che non entro per problemi vari vorrei sapere se lascio la motina ferma per una ventina di giorni mi si creano problemi devo cambiare lolio o altro quando la riprendo la motina e ferma su i cavalletti e coperta grazie

Linkback: http://www.hornet.it/b10_meccanicamanutenzione/t38227_domanda-banale-per-sapere/

Per una ventina di giorni non succede nulla, puoi stare tranquillissimo. La mia capita che rimanga ferma anche per più di un mese e non è mai successo nulla, ovviamente sempre sui cavalletti e non accesa se non per fare un bel giretto

Vecchia storia quella di accendere la moto ogni settimana...con pareri contrastanti.
Riporto quello che mi è stato detto da un meccanico:
1. Mai accendere la moto senza poi fare un giro: è sbagliata la credenza che la batteria si ricarichi...l'alternatore genera energia sufficente anche per ricaricare la batteria solo da un certo numero di giri in poi...quindi al minimo paradossalmente la batteria non si ricarica
2. I liquidi girano, ma è vero in parte: l'olio, a moto ferma, gira nel blocco mentre il cambio rimane fermo
3. Far partire la ventola da fermo è errato in quanto affatica ulteriormente ed inutilmente la batteria
4. Tutto il gruppo trasmissione finale rimane fermo in balia di polvere ed altro

In caso di sosta intorno ad un mesetto, non servono particolari attenzioni: la moto ripartirà in tutta tranquillità.
In caso di soste molto prolungate ed in assenza di giretti con cadenza mensile la procedure di "riposo" è abbastanza laboriosa:
1. moto su cavalletti
2. pieno fino all'orlo per evitare ruggine
3. goccia d'olio nei cilindri e candele appena avvitate
4. una botta di cera d'api alla carrozzeria e alle plastiche
5. batteria attaccata a mantenitore di carica elettronico
6. telo e buona notte.....
 

Vecchia storia quella di accendere la moto ogni settimana...con pareri contrastanti.
Riporto quello che mi è stato detto da un meccanico:
1. Mai accendere la moto senza poi fare un giro: è sbagliata la credenza che la batteria si ricarichi...l'alternatore genera energia sufficente anche per ricaricare la batteria solo da un certo numero di giri in poi...quindi al minimo paradossalmente la batteria non si ricarica
2. I liquidi girano, ma è vero in parte: l'olio, a moto ferma, gira nel blocco mentre il cambio rimane fermo
3. Far partire la ventola da fermo è errato in quanto affatica ulteriormente ed inutilmente la batteria
4. Tutto il gruppo trasmissione finale rimane fermo in balia di polvere ed altro

In caso di sosta intorno ad un mesetto, non servono particolari attenzioni: la moto ripartirà in tutta tranquillità.
In caso di soste molto prolungate ed in assenza di giretti con cadenza mensile la procedure di "riposo" è abbastanza laboriosa:
1. moto su cavalletti
2. pieno fino all'orlo per evitare ruggine
3. goccia d'olio nei cilindri e candele appena avvitate
4. una botta di cera d'api alla carrozzeria e alle plastiche
5. batteria attaccata a mantenitore di carica elettronico
6. telo e buona notte.....
 

Meglio di cosi!   Concordo in pieno!

Certo che no, che cosa dovrebbe succedere?!?! Io appena torno da ogni giro, metto la moto sui cavalletti e faccio il pieno fino all'orlo del serbatoio e buonanotte

Vecchia storia quella di accendere la moto ogni settimana...con pareri contrastanti.
Riporto quello che mi è stato detto da un meccanico:
1. Mai accendere la moto senza poi fare un giro: è sbagliata la credenza che la batteria si ricarichi...l'alternatore genera energia sufficente anche per ricaricare la batteria solo da un certo numero di giri in poi...quindi al minimo paradossalmente la batteria non si ricarica
2. I liquidi girano, ma è vero in parte: l'olio, a moto ferma, gira nel blocco mentre il cambio rimane fermo
3. Far partire la ventola da fermo è errato in quanto affatica ulteriormente ed inutilmente la batteria
4. Tutto il gruppo trasmissione finale rimane fermo in balia di polvere ed altro

In caso di sosta intorno ad un mesetto, non servono particolari attenzioni: la moto ripartirà in tutta tranquillità.
In caso di soste molto prolungate ed in assenza di giretti con cadenza mensile la procedure di "riposo" è abbastanza laboriosa:
1. moto su cavalletti
2. pieno fino all'orlo per evitare ruggine
3. goccia d'olio nei cilindri e candele appena avvitate
4. una botta di cera d'api alla carrozzeria e alle plastiche
5. batteria attaccata a mantenitore di carica elettronico
6. telo e buona notte.....
 

Ciao,

Visto che ci sono chiedo una cosa pure io....:P

La mia hornet la usero per poco piu di sei mesi poi la mettero a nanna xchè l'inverno dove sto io è piuttosto rigido.
Se la lascio sui cavalletti per 4 e 5 mesi salverò le gomme, però il telaio non patisce ?   

ragazzi ho sentito parlare di ventola ma quando si accende e quando si spegne..??

Vecchia storia quella di accendere la moto ogni settimana...con pareri contrastanti.
Riporto quello che mi è stato detto da un meccanico:
1. Mai accendere la moto senza poi fare un giro: è sbagliata la credenza che la batteria si ricarichi...l'alternatore genera energia sufficente anche per ricaricare la batteria solo da un certo numero di giri in poi...quindi al minimo paradossalmente la batteria non si ricarica
2. I liquidi girano, ma è vero in parte: l'olio, a moto ferma, gira nel blocco mentre il cambio rimane fermo
3. Far partire la ventola da fermo è errato in quanto affatica ulteriormente ed inutilmente la batteria
4. Tutto il gruppo trasmissione finale rimane fermo in balia di polvere ed altro

In caso di sosta intorno ad un mesetto, non servono particolari attenzioni: la moto ripartirà in tutta tranquillità.
In caso di soste molto prolungate ed in assenza di giretti con cadenza mensile la procedure di "riposo" è abbastanza laboriosa:
1. moto su cavalletti
2. pieno fino all'orlo per evitare ruggine
3. goccia d'olio nei cilindri e candele appena avvitate
4. una botta di cera d'api alla carrozzeria e alle plastiche
5. batteria attaccata a mantenitore di carica elettronico
6. telo e buona notte.....
 

quoto anch'io e la mia stessa procedura per l'inverno