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Tamponi paramotore

beh la risposta allora è SI, POSSONO.
Ma non è necessariamente detto, le variabili sono tantissime!
Ad esempio anche quelli con i due punti di attacco possono spaccare tutto, metti che la strisciata sia nel senso perpendicolare alla loro lunghezza ed ecco che se il tampone si impunta in un tombino o in un altro ostacolo spacchi tutto, mentre con il tampone a fungo la direzione di scivolamento è ininfluente.
Ovviamente, al contrario i due punti di attacco permettono una meglior distribuzione della forza dell'urto e quindi un minor rischio (teorico) di danneggiamento dei supporti.
Quindi non esiste una soluzione definitiva: fondamentalmente i tamponi sono utili se ti cade la moto da fermo, mentre se cadi in movimento sono dell'idea che i danni alla moto siano assolutamente secondari a quelli che possono incorrere al pilota.
Secondo questa concezione un tampone vale l'altro, forse in una caduta da fermo i migliori potrebbero essere quelli ammortizzati creati da un utente del forum che hanno maggiori possibilità di assorbire l'urto. Questi stessi, in movimento, hanno maggior probabilità di veder saltare la testa in teflon (le parti mobili sono statisticamente più fragili).
Io ad esempio ho i tamponi della lightech che hanno un supporto in alluminio ed una testa in teflon, il tutto separato da un disco di materiale plastico morbido (un tipo di gomma) che ha la funzione di attutire gli urti.

beh la risposta allora è SI, POSSONO.

Quindi non esiste una soluzione definitiva: fondamentalmente i tamponi sono utili se ti cade la moto da fermo, mentre se cadi in movimento sono dell'idea che i danni alla moto siano assolutamente secondari a quelli che possono incorrere al pilota.