Forum Hornet.it

Gran brutta storia la tua
Anche a me serve qualche info su smarrimento
Quando la comprai, nella primavera 2012, il vecchio proprietario mi disse, ti consegno solo una chiave in quanto l'altro è stata smarrita
Se perdo anche questa sono fritto

Grazie a tutti che ci daranno info più dettagliate

Ciao Ciao e grazie

Brutto affare... Anni fa acquistai una Yamaha MT-03 provvista di un'unica chiave nera (vale a dire sprovvista della rossa, che serve per intervenire sulla centralina e duplicare altre chiavi). Recandomi in un negozio specializzato, riuscii a far clonare il microchip dell'unica chiave in mio possesso, e quindi a duplicarla; la nuova chiave era notevolmente più voluminosa dell'originale, ma funzionava perfettamente.

Certo, il problema di Claudio è diverso: avendo perso ENTRAMBE le chiavi, trovare una soluzione mi pare più difficile... Ma non dispererei! Si può, nell'ordine:

1) Cercare un blocchetto nel mercato dell'usato, ad esempio su ebay (http://www.ebay.it/itm/KIT-SERRATURE-CON-CHIAVI-E-CENTRALINA-HONDA-HORNET-900-2004-/121159012146?pt=Ricambi_e_Accessori_Moto&hash=item1c35a3cf32); per inciso, la chiave più grande che vedi nella foto è senz'altro una chiave clonata come quella di cui parlavo sopra. Si può dare un'occhiata periodica anche su Subito, cercando un contatto diretto con qualche venditore/rottamatore (io ho trovato questo:http://www.subito.it/accessori-moto/ricambi-e-pezzi-vari-hornet-900-05-7800km-asti-67228621.htm)

2) Contattare un elettrauto di fiducia e sentore se è possibile disattivare il sistema immobilizer HISS, e procedere quindi alla sostituzione del blocchetto d'accensione, tenendo conto che dovranno essere sostituite anche le serrature del serbatoio e dello sgancio sella.

3) Ricondizionare la centralina come propone lo stesso Claudio, avendo cura di cautelarsi il più possibile onde evitare truffe (vale a dire inviare il pagamento solo a lavoro effettuato, dopo aver verificato la funzionalità della riparazione, e provvedere a far inviare il tutto ad un indirizzo alternativo - ad esempio quello di un amico o parente -, per cautelarsi in caso si volesse rubare il mezzo utilizzando un ulteriore duplicato della chiave).

Confesso che neppure io amo troppo questi sistemi antifurto elettronici: mi paiono poco funzionali, quanto a deterrenza nei confronti dei ladri (che prediligono altre modalità d'azione; dal carico delle moto su camion attrezzati, al furto "volante" dei mezzi a motore acceso, com'è capitato al povero Claudio!), ed estremamente onerosi per il proprietario in caso di smarrimento delle chiavi, acquisto da privati poco attenti ecc.
Il mio meccanico di fiducia, parlando la settimana scorsa della possibilità di installare un antifurto acustico, mi ha caldamente sconsigliato.  A quanto mi dice, tendono a scaricare la batteria - specie in caso di fermo prolungato - senza essere più di tanto efficaci... Meglio un buon bloccadisco/catena.

In bocca al lupo. Facci sapere come hai risolto.

Ciao

Piero

Che io sappia, non esiste chiave rossa per le moto Honda; credo sia una caratteristica cromatica esclusiva di Yamaha. Ma, colori a parte, il sistema è abbastanza simile.

Un passo indietro: tutte le chiavi, per poter accendere la moto, devono essere dotate al loro interno di un microchip, vale a dire di un piccolo componente elettronico in grado di farsi "riconoscere" dalla centralina che governa il meccanismo di iniezione e consente il funzionamento dello starter. Qualora venisse inserita una cosiddetta "chiave di forza" - un grimaldello o "spadino", generalmente ricavato da uno spessimetro per candele -, sarebbe possibile aprire il bloccasterzo, ma non mettere in moto il mezzo.

Il sistema oggi più utilizzato per bypassare questo genere di antifurto è costituito dal carico su furgoni attrezzati, provvisti di argano all'interno, utilizzando slitte, carrelli e rampe per rendere l'operazione più rapida (si tratta quasi sempre di bande organizzatissime, composte da veri e propri professionisti, in grado di far sparire una moto in pochi minuti).

Ora, tornando al tuo caso, al momento del ritiro della moto, dovrebbero averti fornito due chiavi, entrambe di colore nero, una delle quali protetta da un coprichiave di plastica e corredata da una placchetta che riporta un numero di serie (credo si chiami tecnicamente master key). Per creare un duplicato della chiave ti sarà richiesto di portare in officina la moto ed entrambe le chiavi; quindi il concessionario provvederà a far duplicare fisicamente la chiave e quindi il microchip (già presente all'interno della chiave stessa) verrà codificato, ossia messo in condizione di essere riconosciuto dalla centralina, tramite uno specifico processo elettronico. Ciò seguendo l'iter "regolamentare" indicato da Honda.

Come ho già scritto nel post precedente, è tuttavia senz'altro possibile clonare una chiave esistente, in modo più rapido e senza dover portare la moto presso l'assistenza; è necessario rivolgersi ad un centro duplicazione chiavi di prima categoria (io posso consigliartene uno a Bologna, ma credo sia per te un po' scomodo... in ogni caso, cercando su internet non ti sarà difficile trovarne uno nella tua città); per prima cosa duplicheranno la mappa della chiave, quindi - tramite un computer specifico - rileveranno il codice del microchip e lo trasferiranno su di una sorta di micro sim (tipo quelle dei cellulari) che sarà poi installata all'interno del corpo della nuova chiave - che proprio per questo risulterà più grossa dell'originale. A meno che il codice della chiave originale non sia criptato in modo particolare, cosa che tenderei ad escludere, essendo la moto non nuovissima, dovresti riuscire ad ottenere una chiave funzionante senza problemi. I costi variano da un posto all'altro, ma credo si aggirino mediamente attorno ai 50 €.

Ti dirò...: apprezzo moltissimo le innovazioni intelligenti, e sono quasi certo che la prossima moto che acquisterò sarà provvista di ABS. Ma questi sistemi antifurto hanno tutte le sembianze di trappole buone solo a far impazzire i legittimi proprietari (se c'è qualcuno in grado di disattivarle od eluderle è proprio il ladro!), senza aumentare significativamente la sicurezza. La mia vecchia Harley disponeva di una chiavetta di latta duplicabile da chiunque, ma era protetta da un lucchetto corazzato che si inseriva in due anelli saldati alle forcelle... E sinceramente la sentivo più protetta in questo modo!

Spero di essere stato esauriente, ma non esitare a scrivere se ti servono altre informazioni. Ti allego anche una foto delle due chiavi.

Ciaooo

Piero

Poiché mi trovavo oggi pomeriggio a passare presso il rivenditore ufficiale di ricambi Honda di Bologna (in via dello Scalo), ho chiesto lumi circa la duplicazione e le centraline.

Confermo l'esattezza di quanto ho scritto sopra; inoltre, mi dicono che in caso di duplice smarrimento, non vi è altra soluzione che sostituire la centralina, al costo astronomico di circa 1400 € (avete letto bene... Io ho dovuto farmi ripetere la cifra due volte. Peraltro, avevano in sede una centralina appena inviata dalla casa madre, in attesa di essere consegnata).

Ti consiglio di duplicare quanto prima la chiave residua: lo smarrimento potrebbe comportare un esborso quasi pari al valore della moto.
in ogni caso, dovresti trovare agevolmente un duplicatore ad Asti; e sicuramente a Torino.

In bocca al lupo per la ricerca. Non dimenticare di postare quando hai risolto: può essere utile ad altri nella tua situazione.

Ciao

Piero

Ciao Mototopo, ho appena visto un altro tuo post in un altro topic... Abbiamo opinioni motociclistiche affini!

Anche a me 1400 € sembrano una rapina legalizzata (degna più dell'Harley Davidson che della Honda!), ma ti assicuro che è proprio la cifra esatta della quale mi ha parlato il responsabile della concessionaria- che peraltro avevo già conosciuto, ed è persona degna di considerazione).

Trentacinque euro per la copia è davvero un buon prezzo, come hai detto tu, la cosa migliore è andare con la motocicletta... Fatta la copia si verifica subito la funzionalità e via!

Quando feci realizzare la copia di cui parlavo giorni fa, non fu necessario leggere la centralina della moto: fu sufficiente la chiave provvista di microchip... Considerando che il prezzo che ti viene richiesto è doppio rispetto a quello domandato dal primo duplicatore, credo che possa essere un' escamotage per far sembrare l'operazione più complessa del dovuto, e giustificare così una maggior richiesta di denaro...   
Come diceva Giulio Andreotti, a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si indovina!

Risentiamoci quando hai risolto. Per il momento ciao!

Piero

Ciao Mototopo,

in effetti il prezzo richiesto dal concessionario non pare malaccio (cioè: è sempre altissimo per il duplicato di una chiave, ma trattandosi sostanzialmente di un'originale...). Non mi preoccuperei troppo per via del fatto che conoscerà i tuoi dati: in fondo, qualora il mezzo fosse rubato, sarebbe lui il primo sospettato - e sicuramente Honda non scherza, quando è in gioco la serietà della propria immagine pubblica; come del resto neppure i Carabinieri!
Tieni inoltre presente che la chiave clonata alla quale ho fatto riferimento è più grande dell'originale; e, in ogni caso, qualora dovesse dare problemi nel tempo, non sarebbe coperta da alcuna garanzia.
In tutta sincerità, io opterei per la soluzione "ufficiale".

Stimolato dal post, ho inoltre parlato della faccenda ad alcuni amici motociclisti. Ora, uno di questi - informatico professionista - sostiene che non siano abbinabili alla centralina più di due chiavi! Come a dire che, qualora desiderassi possederne tre (giusto per maggiore garanzia) ciò non sarebbe possibile     

Francamente che qualcun altro possa decidere anche quante chiavi della MIA moto (comperata, bollata ed assicurata con i MIEI soldi) il sottoscritto debba possedere non fa impazzire di gioia... Proprio per nulla!

A questo punto mi chiedo per quale motivo (se non per squisito calcolo economico delle case) i sistemi immobilizer non vengano proposti quale optional, all'atto dell'acquisto del mezzo, lasciando all'utente la libertà di poter scegliere una moto con serratura tradizionale, alla quale abbinare poi - liberamente - un eventuale altro sistema antifurto.

Attualmente si parla di personalizzazione dei mezzi ad ogni piè sospinto, ma a quanto pare solo quando ciò consente di caricare sul cliente costi aggiuntivi per accessori e/o servizi in larga parte superflui, quando non del tutto inutili. Ma evidentemente si tende a negare tale libertà qualora essa possa inficiare sia pur minimamente i guadagni di questi signori! 

A presto

Piero

 

   Ho letto su internet che c'è una ditta specializzata per la riproduzioni di chiavi e codifica delle centraline. Purtroppo, non ricordo il nome, ma basta fare una ricerca e credo che venga fuori. Se non ricordo male, è a Bologna!