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Chi segue il Motomondiale avrà già sentito parlare della FGR, azienda della Repubblica Ceca che fa capo a mister Miroslav Felgr, costruttrice di una 125 GP che ha debuttato nel 2010 come wild card nella gara di Brno. Un progetto sportivo importante, portato avanti insieme ad un'altra idea altrettanto ambiziosa: produrre una moto di serie di grossa cilindrata. Dove, questa volta, per grossa non si intende una "classica" 1000 o 1200 cc sportiva, ma addirittura una maxi da 2500 cc!

 
Questa naked di nome Midalu monta un motore V6 studiato espressamente per le due ruote. La progettazione di questo "motorone" è iniziata nel 2004, l'anno in cui venne effettuata dalla FGR la richiesta di sovvenzioni statali per la produzione di una moto di serie con una cilindrata oversize. Operazione sostenuta anche da un dettagliato studio di mercato, che portò al via libera del progetto nel 2005, quando il Ministero dell'Industria e Commercio della Repubblica Ceca diede l'approvazione al finanziamento.
Successivamente, tra il 2007 e il 2008, venne studiato e realizzato il motore, mentre negli ultimi mesi del 2010 è stata finalmente deliberata anche l'ultima versione del telaio tubolare. Un progetto firmato da Stanislav Hanus, il vincitore del concorso indetto dalla FGR che ha coinvolto 45 ingegneri, per realizzare lo studio della Midalu. Finalmente nei primi giorni del 2011 la FGR ha svelato la sua nuova creatura: una nuda dall'aspetto massiccio ed estremo, che è già pronta per diventare l'orgoglio della produzione motociclistica nazionale. Tanto che, per sottolineare l'importanza dell'operazione commerciale e garantirne un'immediata visibilità internazionale, la naked della FGR è stata presentata in concomitanza con il Team Ducati Carbon AB, la squadra che scenderà in pista con Karel Abraham, il pilota ceco impegnato nella stagione del debutto in MotoGP.

 
C'è quindi grande attesa nei confronti della Midalu, che dovrà dimostrare di meritarsi tutte queste attenzioni, sfoggiando le qualità e soprattutto la sostanza tecnica che ci si aspetta da una moto di questo tipo. A partire dal design, già abbastanza snello e curato nei dettagli (i richiami alle ultime ducati paiono evidenti), nonostante l'interasse di 1527 mm e un peso dichiarato di 269 kg. Il compito di non appesantire troppo lo sguardo dell'osservatore è affidato proprio al telaio in traliccio d'acciaio e al forcellone in lega leggera ricavato dal pieno. La struttura ha il duplice compito di esaltare le forme e gestire l'esuberanza del cuore 'big' della Midalu, un V6 a 90° di 2.442 cc, talmente compatto da pesare solo 107 kg! Un record per un motore di quest'architettura e capace di sprigionare ben 240 CV e oltre 200 Nm, ovviamente a quattro tempi e raffreddato a liquido, dotato di cambio a sei marce e frizione antisaltellamento. Sotto il profilo ciclistico sono previsti una forcella e un mono ammortizzatore Öhlins, cerchi OZ forgiati e freni Brembo. Completa la serie di scelte costruttive pregiate, il serbatoio in carbonio integrato nel sottosella con capacità di 18,5 l.
Il prossimo passo è quindi la messa in strada. Infatti, la FGR ha già dichiarato che nel 2011 verranno effettuate tutte le prove al banco e i collaudi dinamici necessari alla messa in produzione, che dovrebbe avvenire nel 2012. Sempre che salti fuori un nuovo investitore, che possa garantire la copertura finanziaria adeguata all'industrializzazione del progetto. Problemino non da poco, anche se, di fatto, è già stato avviato il processo che porterà alla realizzazione di una prima serie super limitata, presumibilmente di sei esemplari.
Il prezzo della Midalu sarà altrettanto maxi, visto che si parla di cifre intorno ai 16 euro per cc, ovvero circa 40.000 euro.

tratto da motonline.com

bella anche se richiama un po la ducati in alcuni parti

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