Forum Hornet.it

Non sono d'accordo con questa affermazione...
o meglio...seguo il ciclismo da tempo... e la classica formazione a volo di rondine...(che dovresti conoscere) tipica delle gare, purtroppo viene fatta anche su strada...
perchè...come ti ripeto...nella nostra zona il ciclismo è paritario al calcio, per cui i "cicloamatori" che trovi per strada sono spesso cicloamatori che fanno gare e che quindi si allenano come se fossero in gara...
PRECISO che questa credo sia una "condizione" tipicamente romagnola.
Oltretutto, abbiamo davvero tantissime squadre che si allenano per strada...e anche loro si comportano come ti ho appena scritto, per cui l'affermazione "i veri ciclisti sanno stare in formazione sia per non rischiare la vita sia per consumare meno energia possibile" è corretta, ma la formazione che pensi tu, non è la corretta posizione da gara...
(prendi per esempio il giro d'italia, dagli un'occhiata oggi pomeriggio e dimmi se sono TUTTI perfettamente allineati in fila indiana...
 

la bicicletta è statisticamente il mezzo che ha in percentuale più incidente mortali.

è più facile ammazzarsi in bici che guidare una R1 su sterrato senza casco e senza mani.
quando faccio i corsi di Educazione Stradale a scuola esordisco sempre con questo piccolo test "Secondo voi qual è il veicolo, ecc..." e i ragazzi tirano sempre fuori di tutto e restano talmente sorpresi quando glielo dico.

ps sono ciclista da una vita anch'io e amo la bici, devo dire che spesso i ciclisti, saranno amatoriali o no, si comportano con poca attenzione alle regole.
ad es. il codice della strada non consente di viaggiare affiancati nemmeno ai veicoli a due ruote, e quindi anche i ciclisti devono procedere in rigorosa fila indiana. Quasi mai quelli che incontro io lo fanno, e sono semiprofessionisti che si preparano per le gare, escono in gruppo, si annoiano, si affiancano per la chiacchierata, sopraggiunge la macchina guidata come un missile dal solito deficiente e ne falcia uno.

la bicicletta è statisticamente il mezzo che ha in percentuale più incidente mortali.

è più facile ammazzarsi in bici che guidare una R1 su sterrato senza casco e senza mani.
quando faccio i corsi di Educazione Stradale a scuola esordisco sempre con questo piccolo test "Secondo voi qual è il veicolo, ecc..." e i ragazzi tirano sempre fuori di tutto e restano talmente sorpresi quando glielo dico.

ps sono ciclista da una vita anch'io e amo la bici, devo dire che spesso i ciclisti, saranno amatoriali o no, si comportano con poca attenzione alle regole.
ad es. il codice della strada non consente di viaggiare affiancati nemmeno ai veicoli a due ruote, e quindi anche i ciclisti devono procedere in rigorosa fila indiana. Quasi mai quelli che incontro io lo fanno, e sono semiprofessionisti che si preparano per le gare, escono in gruppo, si annoiano, si affiancano per la chiacchierata, sopraggiunge la macchina guidata come un missile dal solito deficiente e ne falcia uno.