Volevo condividere con voi tutti l'esperienza fatta sabato! Anche perchè sono stati presenti due bikers del forum che ho invitato e che ringrazio ancora della splendida compagnia , ape_maja e gian.88, ed inoltre un altro ragazzo, il quale ci siamo accorti che avevo l'adesivo del forum suk cupolino, e mi ha detto che il nick è marco!
bando alle ciance, via con il report. O almeno ci provo.
Personalmete sveglia ore 7.00. Ho l'appuntamento alla chiesa di Spresiano alle ore 8.20 con Lucia (ape_maja), quindi parto da casa e arrivo in gran anticipo, all' incirca alle 8 del mattino. Niente male, faccio due passi li davanti il piazzale, leggo i comunicati, guardo il traffico e ogni tanto messaggio con la fidanzata e intanto do un' occhiata all'ora e...facendo cadere ogni pregiudizio sulle donne Lucia alle ore 8.20 spaccata di presente al punto di ritrovo!! PAZZESCO!!!!
brevissima presentazione e via verso la partenza vera e propria del motogiro. Prima di arrivare ci fermiamo al distributore per fare il pienone di carburante, così da essere pronti alla partenza. Poco prima delle 9 eravamo davanti alla piazzale dell' azienda dove lavoravo; perfetto orario insomma! Parcheggiamo le moto a spina di pesce e subito si mette vicino a noi un signore con un Hornet gialla, credo prima serie, e da lì iniziamo a fare conoscenza. Parlando del più e del meno intanto inizia a riempirsi il piazzale di moto (alla fine all'incirca saremo una 30ina). Arrivano gli ultimi all'appuntamento e noto anche GianGiacomo (gian.88). Breve briefing di uno degli organizzatori prima della partenza, foto di gruppo davanti l'insegna e via! si parte! ci dirigiamo verso Corbanese, per collegarsi con Tarzo, per poi uscire a Revine Lago, per poi scendere e girare a sinistra, per imboccare il leggendario FADALTO! il gruppo è ancora abbastanza compatto, la strada e le curve farebbero girare il polso a 90° ma, chi è del posto conosce bene che in quella strada ci sono molte pattuglie e autovelox. Ma fortunatamente quela sabato niente di niente! quindi si prosegue fino al primo ristoro al bar Bolognese, bar di ritrovo di motociclisti della zona, per una breve caffè e/o scambio di parole e per fare le prime foto. Poco tempoe e subito ci rimettiamo in sella, destinazione Auronzo di Cadore, ore 10. Il sole inizia a scaldare l'aria e l'asfalto, la giornata è davvero stupenda. Nemmeno una nuvola! Iniziano i primi incroci, e il gruppone inizia così a sfaldarsi, tanto che, arrivati ad una rotonda in circa 7-8 moto non sappiamo dove andare, alchè io vedo in lontananza un serpentone di moto e allora spalanco il gas verso l'insguimento del gruppo, e così gli altri mi seguono! La strada si presente davanti alle nostre moto, iniziano anche le diverse curve, ma ancora non riusciamo a raggiungere il gruppo. Arriviamo in una paesino, ad un certo punto butto l'occhio alla mia destra e vedo su un ponte delle moto che ci aspettano, quindi freno e giro subito verso di loro. Stavo per accennargli di aspettare il gruppo di coda, dove ero sicuro ci fosse Marco, il chiudi fila, che garantiva che dopo di lui non ci fossero altre moto. Invece vedo gli altri ragazzi andare via e salire ancora. Io però decido di aspettare l'ultimo gruppo, con me si fermano gian.88 e un ragazzo con l' Hypermotard, che ora come ora mi sfugge il nome...insomma aspettiamo...aspettiamo e aspettiamo ma niente...così dico "be sono sicuro che si va a Dobbiaco, quindi per forza di cose prima o poi passano per di la tutti..." decidiamo quindi, senza trovare subito la strada principale, di andare verso dobbiaco! quindi affrontiamo la grande via verso auronzo, cortina e poi finalmente nei pressi di Toblach (Dobbiaco)! e ci fermiano, sempre e solo noi 3, proprio al lago di Dobbiaco, dove mi ricordavo che il pranzo si facesse lì. Intanto ho chiamato due volte il chiudifila ma non rispondeva, così decido di scrivergli un sms per dire dove siamo, risposta dopo qualche minuto che sarebbero arrivati li in mezz'ora...insomma, ci eravamo persi qualche mini-passo, ma eravamo arrivati al punto giusto! Aspettiamo e finalmente arrivano tutti!spieghiamo un po' l'accaduto e parcheggiamo in riva per iniziare il pranzo. C'è chi preferisce gustarrsi le delizie del ristorantino e chi, come me, si gusta il classco paninetto di casa seduto in riva al lago! tanto che mi tolgo pure gli stivali, anche se non ho messo a mollo i piedi!! da lì la pausa continua con chiaccherate, ci si conosce di più, qualche foto, ci si riposa e ci si guarda intorno, dato che il parorama è davvero meraviglioso, data anche la giornata perfetta! l'ora della pausa sta per finire e quindi, altre brevi foto di gruppo, e via verso il 2° lago, Lago di Misurina. Il tragitto da Dobbiaco a lì è molto breve. Arrivati sul posto ultimo briefing della giornata del principale organizzatore, Paolo, e fotografo ufficiale dell' evento! da Misurina infatti chi voleva poteva proseguire per fare il passo Giau e allungare un po' la via di casa, oppure per quell che avevano fretta si tornava per la strada dell'andata. Io insieme a Marco e la moglie decidiamo di fare il passo Giau (circa 2200 metri), ma per conto nostro, e con noi si aggregano anche Lucia, GianGiacomo e il collega con suo nipote di ape_maja! Via allora, Marco e la sua Varadero Tribute to Dakar fanno strada, lo seguono la moglie Katia (anche lei ottima fotografa) con la CBF 600, poi c'è Lucia, io, gian.88 e il collega (che anche qui non ricordo i nomi....) con l'Africa Twin. Percorriamo quindi il prima passo, passo tre croci, breve, non faticoso, ma comunque da starci attenti per il brecciolino per terra. Arriviamo in cima, attraversiamo dei paesini e giriamo a sinistra per prendere la strada vero il Passo Giau. Percorso molto più lungo e impegnativo del primo...ma merita davvero! ad un certo punto ci si apre un panorama davanti...orizzonti infiniti contornati da montagne e attorno a noi la neve ancora presente! corriamo in questa strada (in buone condizioni) dove al nostro fianco possiamo toccare la neve se allunghiamo il braccio! FANTASTICO! arriviamo poi in cima al monte. Parcheggiamo le moto, ci sediamo al bar dopo una breve chiaccherata e delle foto, ordianiamo qualcosa da bere e ci godiamo la giornata ancora una volta. Si riparte poi verso giù, Selva di Cadore, per poi girare per Forno di Zoldo e giu verso Longarone. Ci si ferma più giù ancora per l'ultimo saluto al bar Bolognese dove eravamo stati la mattina. Entusiasti della giornata ci lasciamo tutti verso sera, ognuno in sella alla propria moto. Stanchi e affaticati, ma felici e soddisfatti della giornata passata in compagnia di persone superlative, e soprattutto contenti di riportare la nostra moto in garage e noi, ancora una volta, sani e salvi a casa!
non è un bel report, non sono bravo a scrivere i pensieri che ho in testa, purtroppo! di sicuro qualche foto che posteremo man mano che entremo in possesso faranno icona alla magnifica giornata passata! quindi chiedo ai partecipanti di scrivere anche dei loro commenti e postare le foto che hanno fatto!
E ANCORA GRAZIE DAVVERO A TUTTI PER LA GIORNATA E LA COMPAGNIA! 
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Topic: Report "giro dei 3 laghi" 07.05.2011 (Letto 1643 volte)
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25 08 2010, 12:30:44