E' arrivato ed e' passato anche quest'anno il tanto atteso raduno nazionale.
Ha lasciato dietro di se tutti i bei momenti, i racconti, le risate e le bottiglie vuote.
Il gruppo dei soliti ubriaconi si conferma affiatato e meravigliosamente unito.
Soltanto il pericolo che mancasse qualche amico avrebbe potuto mettere a repentaglio il buon umore
ma alla fine c'eravamo tutti e questa e' la ragione principale che mi spinge ogni anno a partire.
In verita', di assenze eccellenti, ce ne sono state ... Musto e Lady, La Cri, Yuki, solo per citarne alcuni.
E poi, le gesta eroiche dell'amico Walter che come promesso, sprezzante dei km e del meteo,
si e' sparato un andata e ritorno da Roma in giornata
pur di fare lo sterrato insieme a noi.
Il viaggio per raggiungere la meta e' filato liscio nonostante la costante minaccia della pioggia.
Ad essere sincero il meteo ci ha graziato per tutta la durata del raduno compreso il viaggio di ritorno
e questo io lo chiamerei culo.
Quest'anno non mi dilunghero' nel racconto del viaggio e dei giri in moto ma mi voglio soffermare
sulle persone. Tutti stupendi, tutti fratelli, veramente un'atmosfera familiare, fatta di amici.
Un grazie grossissimo a tutti, a chi ha organizzato, a chi ha gestito, a chi ha partecipato, ai fratelli con cui
ho condiviso il viaggio e l'alloggio, a chi, pur incontrandosi una volta all'anno, e' come se ci vedessimo ogni weekend.
Grazie a tutti di cuore.