Ciao a tutti,
pur con la dovuta umiltà (viste le splendide preparazioni che alcuni di voi - dotati di capacità diverse da quelle del sottoscritto - sono stati in grado di realizzare), ma pure con un certo orgoglio, vi presento infine la mia adorata "Cicciona", con la quale ho percorso circa 16.000 km in un anno e mezzo.
Che dire...? A voler trarre bilanci a tutti i costi, con tutti i suoi (pochi) difetti ed i suoi (molti) pregi, resta senz'altro la moto che ho amato di più, almeno fino a questo momento! Non eccelle in nulla - tranne che nel motore fluido e potentissimo, a detta di molti tester più azzaccato persino di quello, pur formidabile, del CB1300 -, ma se la cava egregiamente in tutto; ritengo che si tratti di una moto straordinariamente equilibrata e versatile, degna erede delle proto-naked anni '70 che catturavano la mia attenzione quand'ero bambino.
Dal commuting cittadino alla "sparata" in Futa, dalla scampagnata "allegra" con gli amici al giro in coppia con la donna, fino al turismo a breve/medio raggio, questa moto resta sempre affidabile, maneggevole e soprattutto divertente; e a distanza di tempo sento che ha ancora tantissimo da dare... (alzi la mano chiunque possa, in tutta onestà, affermare di aver spremuto davvero un H900!)
Mi sono concentrato inizialmente sul miglioramento della funzionalità, e conto nel prossimo futuro di intervenire sul lato estetico. Ma bando alle ciance, veniamo agli aspetti tecnici; naturalmente più sotto troverete alcune foto.
Innanzitutto ho ritenuto opportuno focalizzare gli interventi sulla parte anteriore; la morbidezza delle forcelle - forse dovuta al lungo fermo sul cavalletto laterale impostole dal precedente proprietario, e al conseguente deterioramento delle molle originali e dell'olio - costituiva il problema maggiore. Oltre a rendere l'uso in coppia difficoltoso, ho capito che non sarei mai riuscito ad acquisire con la moto la necessaria dimestichezza sul misto stretto, pur non essendo io uno staccatore "incazzato", con la configurazione originale.
Così ho fatto sostituire le molle presso il sospensionista Dal Fiume, ben conosciuto nella zona Bologna/Romagna, con un paio di progressive Wilbers, rimuovendo l'olio esausto e sostituendolo con uno leggermente più denso. Ho colto l'occasione per sostituire anche il cuscinetto di sterzo inferiore e superiore, che procurava un fastidioso "click" in affondamento forcelle.
Nel corso dell'anno ho poi povveduto a sostituire il mono - ormai divenuto inadeguato alla maggiore rigidità dell'anteriore -, con un Wilbers acquistato d'occasione, sia pure con soli 2000 km, all'ottimo prezzo di 200 €; e per dare più corpo al sound del motore - sia pure restando nella legalità con DBKiller omologati - ho installato una coppia di terminali LeoVince carbonio (comprensivi di raccordo a Y e paracalore ugualmente in carbonio).
A dicembre ho provveduto a sostituire la vecchia trasmissione (non ancora alla fine, ma provata dalla cattiva manutenzione ricevuta per il passato) con un kit D.I.D.; la differenza di risposta della trazione, soprattutto in uscita di curva, si è fatta sentire sin dalla prima uscita.
Per aumentare la luminosità del fanale anteriore, non volendo per nessuna ragione al mondo installare dispositivi non regolamentari, ho sostituito la lampadina con un'alogena omologata Osram (mi pare il modello sia "Nightracer")... Forse non sarà equivalente allo xenon, ma risponde alle normative e diffonde comunque una luce maggiore.
Per completare il tutto, ed ampliare le possibilità d'impiego della moto ad un maggiore raggio d'azione, ho installato un bagster TopSellerie completo di borsa a soffietto in similpelle e, da ultimo, una coppia di stupende borse morbide Krauser complete di telai dedicati (il tutto è costato parecchio, ma la qualità dei componenti è davvero eccellente). Da ultimissimo, suggestionato dalla pubblicità in rete, ho aggiunto una rete antiscivolo per il passeggero, e devo ammettere che funziona alla grande: niente più "cariche alle spalle" da parte del caricato/a!
Sorvolo sugli ovvi tamponi laterali, sul cupolino verniciato professionalmente in tinta, già installato all'atto dell'acquisto (ma devo dire scarsamente protettivo e esteticamente un po'pesante, almeno secondo il mio gusto), e sul cavalletto centrale - indispensabile se si dispone di spazi ridotti per custodire la moto e/o si intende provvedere da soli alla manutenzione elementare.
In un prossimo post vorrei confrontarmi con voi sui possibili ritocchi estetici, che occuperanno la prossima stagione invernale.
Spero di non avervi annoiati! Ciao a tutti e a presto.
Lampsss
Piero
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