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io io io! mi sono emozionata, ho certo lacrimoni! Anche domenica pomeriggio (siamo andati a fare un giro in centro) appena abbiamo imboccata Via Caracciolo mi sono emozionata tantissimo: il Vesuvio di fronte a noi, o' sol, o' mar, l'aria profumatissima di mare (e non di monnezza), il cielo azzurro Napoli, Castel dell'Ovo....com'è stupenda la mia città. Io la amo!!!!!!!!!      

Ehi però non video non c'è LAVEZZI!   
e neppure il San Carlo definito da Stendhal il teatro più bello al mondo!

Napoli è una città talmente complessa... io quindici anni fa mi sono laureato su uno scrittore napoletano, Raffaele La Capria, che nei suoi libri "canta" Napoli e la napoletanità come pochi, descrivendone il profondo intreccio tra bellezza e orrore.
Uno dei motivi chiave per cui Napoli (ma anche Palermo, Bari, Catania, la stessa Roma... insomma il sud del paese) è così bloccata in questa atavica sceneggiata che mescola degrado a bellezza; alta filosofia del cittadino comune a omertà e corruzione di chi dovrebbe pilotarla fuori da omertà e corruzione; raffinata civiltà a maleducazione inimmaginabile è di certo la profonda ferita storica causata dalle dominazione che il sud Italia ha subito da quasi mille anni a questa parte.

Lo so, lo avete letto e riletto, studiacchiato a scuola, ma il fatto è proprio questo.
Nel 1700, dopo 600 anni di cambi di proprietà (normanni, arabi, svevi, franchi, bizantini e chi più ne ha...) Napoli ebbe una straordinaria fioritura intellettuale e politica, che l'avrebbe portata (come le altre città del sud, ripeto...) a un livello europeo se non fossero arrivati i Borbone spagnoli; e se la cittadinanza napoletana non si fosse adattata tanto in fretta a questo misto di dittatura e paternalismo.

Quello che voglio dire è che secondo gli storici, e gli storici della società in particolare, il napoletano medio tende a farsi trattare come un bambino: passivo, poi s'arrabbia e fa la sceneggiata, il resto del mondo lo guarda con un sorriso benevolo e adulto ("eh, si sa, questi so' napoletani..."), poi gli dà la punizione, il bambino fa i capricci, poi la punizione viene dimenticata, fino alla volta successiva... fa comodo a tutti, questo, davvero tranne a chi lo subisce ogni giorno.

Perchè è ovvio che Napoli e il meridione sono pieni di gente di buona volontà, civile e pronta a fare il bene comune.

Ma fino a quando è lo Stato a volere che non ci sia il senso dello Stato (ultima stupidaggine: 3000 soldati stanziati per sorvegliare le grandi città; ma i lMinistro dell'Interno non lo sa che le forze di polizia in Italia ammontano a circa 500 mila unità?!? che gli cambiano 3000 ragazzetti in più?) sarà difficile che la maggioranza dei cittadini, abituata a pensare solo al se stesso più quotidiano lo acquisisca da sola.

io credo profondamente nel senso di responsabilità individuale.
Anche se nel mio quartiere ci sono 4 campane per la raccolta del vetro e per trovarne una libera devo spesso vagare dall'una all'altra (eh sì, perchè mica le svuotano spesso... ripeto, Roma non è così distante da Napoli) lo faccio comunque, anche se immagino quello che può fare chi già non ha tanta voglia, e viene da subito scoraggiato... getta a terra la spazzatura?!

Insomma, cari miei, ne abbiamo di cose da scrivere per far passare questa nottata!

Sicuramente Napoli è anche e soprattutto altro, ma nn credo che sia così che si risolvono i problemi, che ci sono e sono tanti, come nel resto del sud o del nord, facendo vedere le sue bellezze.
In parte sono daccordo con quello che avete detto, ma dov' erano i cittadini napoletani quando anni addietro il problema era comunque presente? Perchè solo adesso c'è la ribellione e nn prima? Senza fare nomi, i politici che governano Napoli e la regione Campania sono li da 10 anni e nonostante i disastri che hanno combinato sono stati rieletti più e più volte!!! Ma allora la colpa di chi é? Di chi nn sa governare certamente ma a mio avviso anche di chi in passato ha voltato la testa di fronte al problema e nn si è ribellato prima( parlo dei cittadini ovviamente!!!) pensando che prima o poi arrivasse la manna dal cielo!
Se dico ciò è solo perchè ci tengo a Napoli come a tutta l'Italia, sono un inguaribile patriotico e vedere tutti i problemi che affliggono il mio paese mi dà un senso di frustrazione e rabbia, ma ricordatevi che sono sempre i cittadini che decidono i cambiamenti e nn ditemi che il voto nn serve a nulla perchè è una palla!!!

ps: spero che al più presto sia reintrodotta nella scuola lo studio dell'educazione civica!!!

si intendevo dire che ormai viene insegnata da un professore su mille e se tu lo fai tanto di cappello, ma sei una mosca bianca...

@virago: purtroppo, nel XXI sec., sono molti gli stati dove situazioni del genere sono all'ordine del giorno, tanto da non far notizia (oppure sono quegli stessi stati a non fare notizia?)...

Quello che non capisco ora è, nella risoluzione del problema, quanto pesino le difficolà oggettive, quanto l'ostruzionismo della gente (al tg non fanno che parlare di questo) e quanto l'incapacità dell'esecutivo (governo, assessorato ecc.)

però se in italia nessuno vuole le discariche, diventa un problema davvero ostico...

Caos mi sono commossa leggendo ciò che hai scritto!