Eccomi qua, come promesso. In sintesi Sergio360 ha già espresso quello che sarà il mio discorso.
Venerdì quando tutto è iniziato io ero in ufficio, esattamente in uno dei quartieri dove il fenomeno metereologico è iniziato: Genova Sturla.
E' senz'altro vero che la quantità d'acqua è stata abbastanza fuori dall'ordinario, ma vi sembra normale che in un'ora di pioggia, una zona in cui sono appena finiti 11 anni di lavoro per la messa in sicurezza a seguito dell'ultima esondazione dell torrente da cui il quartiere prende il nome sia finita sotto 40 cm d'acqua? A me no! ed infatti se poteste vedere la piazza di cui parlo, vedreste come sia stata creata una conca artificiale, circondata da ben due torrenti.
Altrettanto dicasi per il Bisagno, il fiume più grosso di Genova, che ha causato l'inondazione del centro cittadino: esso è esondato in tre punti principali.
Il primo a Molassana, all'altezza di una piazza posta ad un livello inferiore rispetto agli argini del fiume, che in quel punto è totalmente carente di pulizia e manutenzione.
Il secondo in un punto in cui invece di veri e propri argini, con un muretto di contenimento è stata posta una ringhiera e dove il greto, invece di essere a forma di parallelepipedo, è ormai una conca a causa delle montagnette di terra accumulate.
Il terzo, immediatamente dietro la stazione di Brignole, dove inizia la copertura del fiume, che ha fatto da tappo.
Aggiungo poi che il rio Ferreggiano, quello che ha causato la maggior parte delle vittime (se non tutte) era stato oggetto di un'inaugurazione della sua messa in sicurezza nel "lontano" 2010, con tanto di presenza del presidente della regione.
Vi sono poi anche responsabilità amministrative nella gestione dell'allerta: infatti a fronte di uno stato di allerta meteo di livello 2 con una preannunciata situazione di grave rischio, il comune ha deciso di non chiudere le scuole: almeno 4 delle vittime erano di ritorno da scuola o stavano andando a prendere qualcuno a scuola.
Posso capire il panico del genitore che non riesce a rendersi conto di come sia più sicuro lasciare i propri figli in una struttura solida, piuttosto che in giro per strada, ma non posso comprendere come chi di dovere non sia stato in grado di prevederlo.
E volendo si potrebbe proseguire ancora molto....