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Eccoci qui amici a scrivere una bozza  del report del fantastico giro fatto domenica 22 giugno. Non me ne vogliano i miei compagni di giro e pazzoide che l'ha organizzato se scrivo per primo il report ma non ho nulla da fare e ne approfitto 
Allora, inizio intanto col fare i doverosi complimenti a cristian pazzoide per l'itinerario studiato e proposto per questo giro, davvero incantevole e divertente e permettetemi di dire di una certa qualità    Tante curve per infiniti metri di dislivello coperte con pieghe degne di rilievo 
Alle 09,00 puntuale mi trovo al punto di incontro davanti alla BMW della salaria con pazzoide e dopo i saluti di rito   si parte alla volta di Rieti ad andatura in modalità "moto-passeggiata"  godendosi  l'aria ancora fresca della mattina. Giunti a Rieti ci si incontra con un altro amico bikers che io ho rinominato il "TUONISTA" per via della sua moto (APRILIA TUONO 1000) e per le sgasate paurose che sparava 
Quindi in tre si va su per il primo luna park, il Terminillo    dove grazie ad un ottimo asfalto cominciamo a pulire per bene le gomme ma sempre nel rispetto degli altri utenti (ciclisti a centinaia  ). Breve pausa per poi scendere dal versante opposto verso Leonessa però qui la strada all'inizio è davvero pessima  , troppo sporca di detriti sassi e trivellata da buche grosse come crateri e ci vediamo costretti ad andare davvero a passo d'uomo in certi tratti, motivo in più per goderci il panorama stupendo  Al bivio di Leonessa svoltiamo per Posta in direzione Amatrice dove ci accodiamo per un tratto a un folto gruppo di bikers su supersportive che ci invitavano a nozze per scendere in piega  . Si arriva allora ad Amatrice dove notiamo che la gente è riversa per le strade e la tentazione di fermarsi per un piatto di bucatini era tanta ma non era ancora ora di pranzo  sarà per la prossima  Usciamo da Amatrice e si sale verso Campo Tosto e qui inizia un gran bel tratto di strada fino al lago con curve e curvoni abbastanza aperti dove non si resisteva alla voglia di scendere in piega e difatti non ci siamo tirati indietro , ma qui mi accade l'imprevedibile....Arrivo a un curvone a sx dietro il tuonista, scalo in 3^ e comincio a piegare....a piegare ...a piegare....finchè mi prendo un gran cagazzo !!! All'improvviso sento un forte rumore provenire dalla parte inferiore sx della moto (scrrrrrrrrrrrrrggggrrrrraaaatttt) e contestualmente avverto una botta sotto il piede sinistro da farlo tirare su. Subito mi rialzo dalla piega e quasi mi fermo per capire il disastro ma non mi capacito, perchè sembra tutto a posto e per sicurezza mi fermo un secondo. Si, ero tutto intero e la moto anche, semplicemente avevo appena battezzato la mia prima piega con pedana sull'asfalto              In un secondo lo spaventa si converte in puro godimento e compiacimento però in quel preciso istante mi sono convinto che da subito mi dovevo attivare per una tuta in pelle con le dovute protezioni  (tuta trovata oggi  ) Altra piccola sosta al lago di Campo Tosto e dopo aver attraversato l'area attrezzata dove almeno un centinaio di motociclisti si erano assiepati a rifocillarsi si riparte verso Campo Imperatore...sempre più in alto...sempre più curve...sempre più panorami indescrivibili....sempre più amici motociclisti....insomma, non ci sono parole.  Si giunge finalmente a Campo Imperatore a oltre 2000 mt e l'aria fresca ce lo ricorda subito ma è anche ora di mangiare (finalmente) Fra sgomitate varie nel fare la fila al chioschetto riusciamo a prendere panini con salsiccia e arrosticini cotti e mangiati direttamente dalla brace. Divoriamo il tutto sul prato antistante alla funivia scambiando due parole con tanti altri motociclisti che andavano e venivano in continuazione come se fosse un pellegrinaggio, moto di ogni tipo e cilindrata, uomini e donne sia piloti che zavorrine, in poche parole la bella tribù di noi motociclisti..! Le chiazze di neve sul grigio severo delle montagne ci fa capire che siamo davvero alti e i nuvoloni che si stavano ammassando sopra le nostre teste ci incoraggiavano a risalire in moto per la lunga discesa fino a l'Aquila, dove strada facendo rimanevamo folgorati dalla bellezza dei posti dove interi bestiami sembravano accompagnarci senza però creare fastidio o pericolo (forse gli intrusi eravamo noi!  )
E così dopo tanti Km di semi-noiosa discesa e un miracoloso rifornimento assolutamente necessario si arriva a L'Aquila dove il nostro trio comincia a sciogliersi: il tuonista torna a Rieti passando per Antrodoco mentre io e il pazzoide dato l'orario decidiamo di fare rientro a Roma frustrandoci l'anima sull'A24, ma a voler essere ragionevoli di curve ne avevamo macinate davvero tante per altrettanti Km.
Un'unica nota dolente però la volevo scrivere: appena varcato il casello dell'autostrada guardavo la città di L'Aquila completamente sormontata da stormi di gru e invasa da cantieri per la ricostruzione post terremoto del 2009 e subito facevo una riflessione....possibile che ancora non sia tutto finito???   Un pensiero solidale è rivolto a tutti gli amici abruzzesi che ancora vivono i disagi del terremoto 
 Pausa autogrill nei pressi di Carsoli Oricola e di nuovo in marcia per uscire poi a Tivoli nell'intento di evitare l'incolonnamento alla barriera di Roma Est (scelta azzeccata  ), proseguiamo sulla Tiburtina ed entriamo sul raccordo in direzione aeroporti.
Io decisi di raggiungere mia moglie e bambine vicino Aprilia e così all'altezza di Laurentina ultimi saluti col pazzoide con la promessa di organizzare al più presto un altro grande giro, stavolta però speriamo di essere in tanti....chiaro???     
Alla fine della giornata il contachilometri diceva che le mie chiappette si erano consumate per quasi 600 Km...ma lo rifarei anche subito
Chiudo dicendo grazie ai compagni di viaggio, è sempre un piacere stare in vostra compagnia, di nuovo un grazie particolare e doveroso a pazzoide per l'itinerario proposto  .....dimentico nulla?? Azz...certo che si....allego di seguito quelle poche foto scattate....le altre saranno postate dal tuonista 

A presto   





Linkback: https://www.hornet.it/b30_racconti-viaggi-gite/t44052_report-domenica-22-06-campotosto-campo-imperatore/

La classica variante passando per tiburtina e non per salaria, (direzione campo imperatore) l'ho già fatta però bisogna uscire a Carsoli per andare a Tagliacozzo pannsando per la tiburtina vecchia (godimento di curve strette).
Alla fine cambia solo l'andata/il ritorno escludendo il lago di campotosto

Esatto! E quando capiterà sarà un piacere![emoji1] tieniti pronto che fra 2/3 domeniche ripropongo!

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando la forza del pensiero

Bene bene..... Vedo che i report servono anche a stimolare. Ehi banda io mi accodo a qualsiasi proposta, anche indecente se fatta da una donna [emoji12] forza che  si parte [emoji109][emoji110]

Inviato dal mio M-PP2G530 utilizzando Tapatalk

Grazie musto ma il giro è opera di pazzoide, io ho solo scritto il report.... Temo l'unico per questa stagione causa incidente [emoji24][emoji24][emoji24][emoji35][emoji35][emoji35]

Lunedì 28 luglio [emoji24]