Allora…
Partiamo subito dal fatto e dal principio che per avere maggior durata e longevità del proprio motore (termodinamico) un buon e normale utente deve per lo meno seguire alcuni accorgimenti basiliari e fondamentali…quali le minor accensioni possibili, il riscaldamento dello stesso e la lubrificazione delle parti in movimento…
Senza trascurare ovvio il raffreddamento dello stesso e il modo e metodo di guida.
Chiarito questo, possiamo dilungarci e discuterne per giorni, piacevolmente dal mio punto di vista, ma alla fine, il concetto principale è “Costanza e Metodicità” di un utente medio…
Entriamo nello specifico…
Riscaldare preventivatamente il motore del nostro mezzo in maniera corretta è utile e piacevole per lo stesso, ma se fatto a fermo, sul cavalletto per intenderci, potrebbero verificarsi degli sbalzi termici di tutte le parti soggette a contatto e non. (se non erro BMW lo sconsiglia sui suoi motori moto )
Certo quello detto dall’utente ciclope su il regime da tenere al minimo (2.000 circa) sarebbe l’ideale per vari motivi..quali carichi, pressioni…ecc..infatti nei miei ricordi d’infanzia, posso dire che i motori equipaggiati su elicotteri (di solito 6 cilindri boxer) una volta messi in moto non restavano mai al minimo, ma accelerati leggermente…il tempo per un briefing visivo del mezzo…risposta motore ai carichi..e via.
Altra cosa “gradevole” per il motore sarebbe quello di trovarsi alla prima accensione già con l’olio lubrificante caldo o parzialmente caldo…ma a meno che non si disponga di un preriscaldatore, o simile..risulta alquanto problematico.
Nei motori che guasi giornalmente vedo smontati per riparazioni o normali revisioni programmate, posso confermare che quelli utilizzati da “anziani” fissati con il riscaldamento a fermo (minimo 3 minuti per pompaggio aria) si riscontrano imbarcamenti ad esempio nelle zone a contatto quali testate e deformazioni negli accoppiamenti con eccessive ovalizzazioni e la termografia conferma tutto ciò. Infatti la stessa Bardhal fornitrice degli oli motori, ha più volte precisato tramite comunicati a noi dati, che è altamente sconsigliabile utilizzare tale comportamento. Premessa: minimo 230.000 centimetri cubici per banchi V10\V12\V16…aspirati, turbo, biturbo.
Io dico di accendere, il tempo di chiudere cavalletto,una controllata agli specchietti e partire senza caricare troppo il motore e il cambio..circa 8\10 km l’olio motore è già oltre i 60-65°..
Capire a fermo dopo quanto tempo l’olio motore sia arrivato a 60°…non credo sia alla portata di tutti