Autore Topic: durata media di un motore  (Letto 60476 volte)

Offline cyclope

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Re: durata media di un motore
« Risposta #90 il: 30 05 2010, 14:49:39 »
Quindi il problema è solo di formazione delle incrostazioni e non tanto di riscaldamento irregolare, perchè è vero che se gli ingranaggi trasmettono potenza l'olio si riscalda, ma è anche vero che il motore in folle al minimo si scalda molto lentamente perciò non lo vedo uno shock termico.

Il carbone è abbastanza difficile che ti dia problemi per quei 5 minuti che sta al minimo quando riscaldi il motore, potrebbe esser fasidioso se lasciassi il motore al minimo per tempi molto lunghi (giorni e giorni), e comuqneu molto più critico in un diesel (potresti arrivare al limite ad "incollare" le valvole alle guide in casi estermi), nel benzina entrano in crisi le candele per prime.

Il motore riscalda sempre e comunque in modo uniforme, il problema è che se metti in moto e parti a motore freddo fai lavorare tutto a carico con olio che non fa esattamente il suo dovere, e bene non fa, il problema dei trattamenti termici è relativo, è vero che se hai difettosità sono dolori (ma allora non c'è lubrificante che tenga), ma comunque a livello di usura non fa bene un contatto non ben lubrificato.
Gaaaaazzzz!!!!!

Offline cyclope

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Re: durata media di un motore
« Risposta #91 il: 30 05 2010, 15:25:35 »
Scusate...ma siamo OT???

Magari la discussione può proseguire in un'altro topic??

Ciauz

Quanto dura un motore?? Finchè dura è fortuna!  :up:  :up:  :up:  :up:  :birra:  :birra:  :birra:

Offline supertrex

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Re: durata media di un motore
« Risposta #92 il: 30 05 2010, 16:40:50 »
Allora…



Partiamo subito dal fatto e dal principio che per avere maggior durata e longevità del proprio motore (termodinamico) un buon e normale utente deve per lo meno seguire alcuni accorgimenti basiliari e fondamentali…quali le minor accensioni possibili, il riscaldamento dello stesso e la lubrificazione delle parti in movimento…

Senza trascurare ovvio il raffreddamento dello stesso e il modo e metodo di guida.

Chiarito questo, possiamo dilungarci e discuterne per giorni, piacevolmente dal mio punto di vista, ma alla fine, il concetto principale è “Costanza e Metodicità” di un utente medio…


Entriamo nello specifico…

Riscaldare preventivatamente il motore del nostro mezzo in maniera corretta è utile e piacevole per lo stesso, ma se fatto a fermo, sul cavalletto per intenderci, potrebbero verificarsi degli sbalzi termici di tutte le parti soggette a contatto e non. (se non erro BMW lo sconsiglia sui suoi motori moto )

Certo quello detto dall’utente ciclope su il regime da tenere al minimo (2.000 circa) sarebbe l’ideale per vari motivi..quali carichi, pressioni…ecc..infatti nei miei ricordi d’infanzia, posso dire che i motori equipaggiati su elicotteri (di solito 6 cilindri boxer) una volta messi in moto non restavano mai al minimo, ma accelerati leggermente…il tempo per un briefing visivo del mezzo…risposta motore ai carichi..e via.

Altra cosa “gradevole” per il motore sarebbe quello di trovarsi alla prima accensione già con l’olio lubrificante caldo o parzialmente caldo…ma a meno che non si disponga di un preriscaldatore, o simile..risulta alquanto problematico.

Nei motori che guasi giornalmente vedo smontati  per riparazioni o normali revisioni programmate, posso confermare che quelli utilizzati da “anziani” fissati con il riscaldamento a fermo (minimo 3 minuti per pompaggio aria) si riscontrano imbarcamenti ad esempio nelle zone a contatto quali testate e deformazioni negli accoppiamenti con eccessive ovalizzazioni e la termografia conferma tutto ciò. Infatti la stessa Bardhal fornitrice degli oli motori, ha più volte precisato tramite comunicati a noi dati, che è altamente sconsigliabile utilizzare tale comportamento. Premessa: minimo 230.000 centimetri cubici per banchi V10\V12\V16…aspirati, turbo, biturbo.




Io dico di accendere, il tempo di chiudere cavalletto,una controllata agli specchietti e partire senza caricare troppo il motore e il cambio..circa 8\10 km l’olio motore è già oltre i 60-65°..

Capire a fermo dopo quanto tempo l’olio motore sia arrivato a 60°…non credo sia alla portata di tutti
... Mi sono fatto spiegare??.....

Offline doctormotorcyclist

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Re: durata media di un motore
« Risposta #93 il: 30 05 2010, 17:06:10 »
boh non ci capisco piu' niente,su motociclismo tempo fa veniva consigliato ad un lettore di riscaldare il motore per circa 30 secondi ad un regime di 500-800 giri al di sopra del minimo e da quest'anno ho fatto cosi' ,non va bene?E' meglio come dici tu?lamps
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Offline supertrex

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Re: durata media di un motore
« Risposta #94 il: 30 05 2010, 18:00:58 »
,su motociclismo tempo fa veniva consigliato ad un lettore di riscaldare il motore per circa 30 secondi ad un regime di 500-800 giri al di sopra del minimo



 tempo perfetto...massimo un minuto...se ti allacci il casco..una controllatina alla moto..e ne passano anche più

Offline cyclope

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Re: durata media di un motore
« Risposta #95 il: 30 05 2010, 18:24:52 »
Allora…



Partiamo subito dal fatto e dal principio che per avere maggior durata e longevità del proprio motore (termodinamico) un buon e normale utente deve per lo meno seguire alcuni accorgimenti basiliari e fondamentali…quali le minor accensioni possibili, il riscaldamento dello stesso e la lubrificazione delle parti in movimento…

Senza trascurare ovvio il raffreddamento dello stesso e il modo e metodo di guida.

Chiarito questo, possiamo dilungarci e discuterne per giorni, piacevolmente dal mio punto di vista, ma alla fine, il concetto principale è “Costanza e Metodicità” di un utente medio…


Entriamo nello specifico…

Riscaldare preventivatamente il motore del nostro mezzo in maniera corretta è utile e piacevole per lo stesso, ma se fatto a fermo, sul cavalletto per intenderci, potrebbero verificarsi degli sbalzi termici di tutte le parti soggette a contatto e non. (se non erro BMW lo sconsiglia sui suoi motori moto )



Nei motori che guasi giornalmente vedo smontati  per riparazioni o normali revisioni programmate, posso confermare che quelli utilizzati da “anziani” fissati con il riscaldamento a fermo (minimo 3 minuti per pompaggio aria) si riscontrano imbarcamenti ad esempio nelle zone a contatto quali testate e deformazioni negli accoppiamenti con eccessive ovalizzazioni e la termografia conferma tutto ciò. Infatti la stessa Bardhal fornitrice degli oli motori, ha più volte precisato tramite comunicati a noi dati, che è altamente sconsigliabile utilizzare tale comportamento. Premessa: minimo 230.000 centimetri cubici per banchi V10\V12\V16…aspirati, turbo, biturbo.


Scusami, ma mi risulta ancora alquanto problematico capire in base a cosa dovrebbero verificarsi degli sbalzi termici (e poi cos aintendiamo per sblazo termico) su di un motore acceso di una moto sul cavalletto, e la differenza di comportamento con  il motore di una moto che cammina.

Altra curiosità, a giudicare da come descrivi i motori che vedi quotidianamente (ed il loro frazionamento), mi verrebbe da pensare a qualcosa per applicazioni ferroviaria (magari GMT o Isotta Fraschini), cosa intendi per pompaggio aria? Il caricamento delle bombole di aria compressa per i freni? Se si tratta di uno di questi ancora di più mi risulta ostico capire cosa intendi per riscaldamento a fermo. Che dice esattamente il comunicato della Bardhal? In che modo utilizzate la termocamera e cosa ci misurate?

Grazie

Ciao

« Ultima modifica: 30 05 2010, 18:30:34 da cyclope »

Offline degio1975

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Re: durata media di un motore
« Risposta #96 il: 30 05 2010, 20:30:50 »
Il carbone è abbastanza difficile che ti dia problemi per quei 5 minuti che sta al minimo quando riscaldi il motore, potrebbe esser fasidioso se lasciassi il motore al minimo per tempi molto lunghi (giorni e giorni), e comuqneu molto più critico in un diesel (potresti arrivare al limite ad "incollare" le valvole alle guide in casi estermi), nel benzina entrano in crisi le candele per prime.

Il motore riscalda sempre e comunque in modo uniforme, il problema è che se metti in moto e parti a motore freddo fai lavorare tutto a carico con olio che non fa esattamente il suo dovere, e bene non fa, il problema dei trattamenti termici è relativo, è vero che se hai difettosità sono dolori (ma allora non c'è lubrificante che tenga), ma comunque a livello di usura non fa bene un contatto non ben lubrificato.

non sono molti i tipi di olio sol mercato in realta a fare le differenze tra un olio e laltro sono gli additivi aggunti ( saponi emulsionanti solventi ecc, ecc) e vengono aggunti x mantenere il motore pulito e mantenere fluidita e coerenza di funzionamento, do ragione a supertrex. :up:
la camera di scoppio non è una parte meccanica ma lo spazio vuoto tra il pistone il cilindro le valvole e la candela e testata, il calore  non si siluppa nel motore ma in camera di scoppio(tramite la conbustine e la conbustione genera gas caldi e residui solidi detti carbone), la candela è letteralmente uno scanbiatore termico o dissipatore della camera di scoppio il resto del calore viene assorbito dai gas facendoli a umentare di volume.
a freddo le valvole non sono perfettamente serrate e i residui si accumulano in parti che a caldo non sono ragiunte ( vedi il post di supertrex).
i gas caldi riscaldano il motore intorno alla camera e il riscaldamento uniforme è dovoto ai materiali  che conpongono il mototore, i disel non sono muniti di candela e anno tolleranze ben differenti a freddo.
apparte le sedi e i cilindri il resto è allumignio i sbalzi termici ( o differenti dilatazioni ) avvengono propio x che si adoperano materiali diversi che si dilatano diversamente e con tenpi diversi
« Ultima modifica: 30 05 2010, 20:54:52 da degio1975 »

Offline cyclope

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Re: durata media di un motore
« Risposta #97 il: 30 05 2010, 23:34:27 »
La candela non fa da scambiatore, le valvole tengono altrimenti si bruciano, gli olii sono quasi tutti simili (ma non ho detto il contrario), la combustione e abbastanza lenta da scanmbiare calore con i pistoni e con le canne. Non mi sembra neanche di aver detto che i diesel abbiano la candela, inoltre, per la cronaca, i gas di scarico di un diesel sono più freddi di un benzina, infine non tutti i motori sono completamente in alluminio.

Questo non è rispondere ad un post ma è fare polemica, e non voglio fare polemica, se poi vogliamo fare polemica continuate pure voi, no problem....

Sarebbe corretto fare chiarezza su di un paio di cose inesatte che si sono dette, ed evitare i discorsi "lui ha ragione tu hai torto".

Insisti con il carbone, perchè? Perchè un benzina a minimo dovrebbe avere accumuli di carbone pericolosi? Io mi preoccuperei più della parte incombusta che si ha a freddo per via della catttiva combustione, che rischia di imbrattarti la candela.

Ciao

P.S. inoltre sto topic orami sta assumendo la forma della sterile polemica, quindi forse è i lcaso di piantarla qui...
« Ultima modifica: 30 05 2010, 23:44:28 da cyclope »

Offline degio1975

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Re: durata media di un motore
« Risposta #98 il: 31 05 2010, 01:32:12 »
O sbagliato a non spiegare x passa tenpo progetto motori x razzi sia cimici che a aria conperssa e parlare di motori mi etusiasma e moziona mi scuso se è senbrato che facessi l'inbecille scusatemi,
x conto mio faccio 4 chiachiacere tra amici e non polemicha non so glialtri. :haha:  :up:  :birra: non ti stavo dando torto ma solamente cercando di rispondere alle tue perplessita.

la candela è lunico e lemento in camera di scoppio e assorbe calore nei 2 tenpi molto spinti si spezzano che è un piacere credimi, le valvole a freddo anno poca tenuta e se ci tiri a freddo le bruci ma le bruci x che i rsidui inpediscono la perfetta chiusura e anche in fretta,  il calore è dovoto dal nummero e dalla durata dei fronti di fimma in camera di scoppio ( maggiore sono i fronti di fimma e + calore si sviluppa e ovviamente in un tenpo minore e i gas si espandono + rapidamente) (minori sono i fronti di fimma e meno calore si genera e ovviamente x un tenpo maggiore e igas si espandono lentamente) a parita di aria calorie inmessi ok? maggiore è il nummero di giri e + rapida è la conbustione ( un motore bezina a 8.000 giri tira fuori gas + caldi rispetto un disel a 3.500 giri ) a scaldare il motore non è la conbustine ma i gas caldi considera che se x caso 100 200 fronti di fimma convergono verso lo stesso punto in un lasso di tenpo troppo breve il calore salirebbe a migliaia di gradi in un area relativamente anpia si po parlare di micron e sarebbe sufficente x bucare il pistone o sadare le valvole se il motore fosse fatto interamente in alluminio sto parlando x ecesso.

Offline davide25

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Guida con motore freddo. [edit Supertrex]
« Risposta #99 il: 24 03 2011, 10:37:23 »
Buon giorno a tutti!!!! volevo porvi una domanda per fare un pò di chiarezza su cosa succede nel nostro motore ( parlando sempre di un 4T ) quando si gira la chiave e dopo un minuto nemmeno si inizia a "scannare" in giro per la città o per le vie della provincia!!! che danni causa al motore una guida del genere?!
Lavoro come infermiere per il 118 e devo dire che i nostri Ducato 2.9 jtd hanno per centinaia di migliaia di KM una guida del genere! ho naturalmente dei punti ma vorrei sentire prima voi per non incasinare le cose!!  
GRAZIE IN ANTICIPO!!
« Ultima modifica: 24 03 2011, 18:34:55 da supertrex »

Offline doctormotorcyclist

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Guida con motore freddo. [edit Supertrex]
« Risposta #100 il: 24 03 2011, 17:52:52 »
i moderni motori nn necessutano d un lungo riscaldamento ma e' buona norma per la durata del motore ,accenderlo con un po' d'aria ,toglierla gradualmente ,poi per circa 30 sec da fermo accelerare circa 500-800 giri al d sopra del minimo ,poi iniziare la marcia cambiando gradualmente i rapporti ,nn chiedendo troppo al motore in fatto di prestazioni per i primi km ,questo quello che ho letto su motociclismo .
p.s cmq il post andava bene nella sez motore
« Ultima modifica: 24 03 2011, 18:35:59 da supertrex »

Offline davide25

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Re: durata media di un motore
« Risposta #101 il: 25 03 2011, 17:54:45 »
si ma io non chiedevo il modo ma un elenco che dettasse le conseguenze di una guida sportiva a freddo!

Offline vins

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Re: durata media di un motore
« Risposta #102 il: 25 03 2011, 19:26:06 »
io  questo inverno l'ho  usata  anche   a meno  7!   devo dire che la moto  dorme all'aperto  con un telo  coprimoto.  la mattina  la metto in moto, poi  mentre  metto  il casco, apro il cancello,  guanti  e per  i primi  10  minuti non supero  i 3000  giri ,  va bene  cosi'  ,  che dite?

Offline Augghi

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Re: durata media di un motore
« Risposta #103 il: 27 03 2011, 11:55:06 »
 :lamps7: Quoto in pieno quanto scritto da Trex. Ma io sono dell'idea che la moto và scaldata un tantinello prima di avviarsi, specialmente se dovete affrontare una salita, perchè la vostra moto è in un box o in un garage sotto il livello stradale. Tutti i tecnici di motori, dicono la stessa cosa; il momento più critico di un motore endotermico, è il momento dell'avviamento a freddo. Specialmente quando la moto viene usata una volta alla settimana. Questo perchè l'olio lubrificante è sceso completamente nella coppa dell'olio, lasciando le canne cilindri asciutte. Questo vuol significare, che i primi 2/3 secondi i pistoni vengono lubrificati solamente dall'olio rimasto al di sotto delle fasce elastiche....quasi nulla! Poi un altro problema che potrebbe avvenire con una tiratina a freddo o affrontando subito una salita, è la cottura dei gommini guida valvole, perchè anche questi asciutti e non lubrificati ancora a dovere. Un mio consiglio? Accendete la moto, e aspettate 1 minuto....poi andate tranquilli, aspettando per tirare almeno una decina di chilometri. Vedrete che il motore ....con il tempo vi ricompenserà. Ovviamente, a questi consigli, dovete aggiungere una manutenzione allo stato dell'arte!  :ciao: 

Offline degio1975

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Re: durata media di un motore
« Risposta #104 il: 27 03 2011, 19:17:19 »
 :ciao: Fermo restando che quoto  ;-) trex, i motori sono in grado di esprimere le loro potenze massime solo dopo avere percorso molti chilometri, solo perche le tolleranze degli organi meccanici aumentano con l’usura e si riducono gli attriti, tenete presente che delle bielle alla ruota si perde sino al 35% della potenza. Tutta l’elettronica invece si usura e basta genera problemi.


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