Autore Topic: Doppietta! cos'è e a che serve!  (Letto 78008 volte)

Offline Vampiro

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #105 il: 27 05 2011, 19:37:49 »
Da una domanda fatta da un utente colgo l'occasione e cerco di spiegare cos'è la doppietta e a cosa serve! Premetto che ci sono tantissimi modi e procedure per farla, quello che esporrò è solo uno dei tanti ma il risultato non cambia!

Molte volte uno dei problemi più fastidiosi per chi guida una moto (la hornet nello specifico) è lo sbandamento o addirittura saltellamento della ruota posteriore quando si scala! Questo saltellamento/sbandamento del posteriore è dovuto all'eccessivo freno motore che può manifestarsi quando si inserisce una marcia troppo bassa rispetto all'andatura. Per il saltellamento viene in soccorso la frizione appunto "antisaltellamento" ma il nostro calabrone ne è sprovvista e quindi giù di doppietta!

Ciò che può dare fastidio, apparte proprio il saltellamento o sbandamento, è proprio lo scomporsi della moto se si deve affrontare una curva. Per limitare questo effetto ecco che entra in gioco la così detta "doppietta". Effettuare questa manovra è qualcosa di estremamente semplice e con il passare del tempo e della pratica la farete in moto del tutto automatico. Questa tecnica ovviamente può essere usata sia in strada che in pista (anche se in pista si cerca proprio di usare il freno motore per allungare quanto più possibile il momento della staccata) e permette degli inserimenti in curva molto precisi e con la moto "composta".

In praticamente consiste nel dare un colpetto di gas in scalata quando si ha ancora la frizione tirata e si sta inserendo la marcia, per fare in modo di eguagliare il numero di giri del motore al numero di giri della ruota per limitare il freno motore e il conseguente saltellamento/sbandamento del posteriore. Cercando di schematizzare questa procedura si avrà:

  • comincio a frenare
  • tiro frizione per scalare
  • do un colpetto di accelleratore
  • quasi contemporaneamente (se non proprio contemporaneamente) si inserisce la marcia più bassa
  • si lasciare la frizione
  • la frenata ovviamente durerà per tutta la sequenza

La difficoltà che si può avere per chi non ha mai fatto la doppietta è sentirsi un pò impacciati e non riuscire a dosare bene il freno mentre si da il colpetto di accelleratore e quindi può capitare che quando si da il colpetto di gas si molli o si tiri troppo la leva del freno anteriore. Prove e pratica annulleranno del tutto questo inconveniente e per esperienza vi posso dire che dosare il freno con due dita (indice e medio) piùttosto che con tutte e quattro le dita aiuta moltissimo! ma molti di voi forse molti già frenano con 2 dita quindi bisogna solo abituarsi.

Questo è quanto! come ultima nota vi dico che il colpetto di gas deve essere proprio minimo, nulla che faccia arrivare i giri motore alle stelle altrimenti in rilascio di frizione vi troverete con la moto che "balza" in avanti!  ;-)  ;-)

buone doppiette a tutti
Luc@

Bravissimo Luca, però se mi permetti vorrei correggerti nella forma e non nella sostanza, anche perché non ne ho le capacità/attitudini per poterlo fare.
Quando si da il colpo di gas non lo si deve dare a caso o solo un po', si deve dare la quantità di gas sufficiente a portare i giri del motore al pari di quelli che avrebbe la marcia inferiore a quella velocità. Significa che se sto viaggiando a 100Km in sesta a 5000 giri(è solo un esempio butto là dei numeri) e voglio metter la quinta senza far sobbalzare sia l'ago del contagiri che la ruota posteriore dovrò, durante lo stacco della frizione, portare il motore ai giri che avrebbe se dentro ci fosse la quinta. (ti chiedo scusa se mi sono permesso di rispiegare la cosa, ma essendo un vero pignolo volevo dare il massimo della chiarezza senza nulla togliere alla tecnica che è giustissima)
Per quel che riguarda le due dita sulla leva freno trattasi di una abitudine buonissima per la pista ma meno buona per la strada.
Non a caso il nostro amico Luca ci fa notare che nel dare gas o chiuderlo viene automatico frenare più o meno, il che in pista dà molti vantaggi ma su strada no. Infatti frenare con tutte le dita ci da la possibilità durante una frenata di emergenza di chiudere totalmente il gas in modo pressoché automatico evitando brutte situazioni (preciso che mi riferisco a situazioni di emergenza su strada, vedi il cretino in auto che ti inchioda davanti all'ultimo)
Ti chiedo ancora scusa Luca per aver messo bocca su una spiegazione che definirei giusta ed impeccabile, ma la perfezione si può sempre migliorare.
 :birra:  :up:
Il grande cammina con il piccolo, il mediocre si tiene a distanza.

Offline Gian_88

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #106 il: 27 05 2011, 20:07:27 »
Scusa perchè sarebbe uan cattiva bitudine non tenre le dita sul freno pronte a reagire?

Offline Vampiro

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #107 il: 27 05 2011, 20:43:10 »
Semplicemente perché come detto dal buon Luca se non si è esperti, e io sono tra quelli, durante la frenata si ha la tendenza a non chiudere del tutto il gas o a muovere male la leva del freno. Quindi durante la guida su strada è preferibile frenare con tutte le dita perché nel farlo si è obbligati a chiudere la manetta del gas lasciando al freno il solo compito di frenare le ruote e non il motore(parlo sempre di frenata di emergenza).   :-)

Offline gentleman-ico

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #108 il: 27 05 2011, 21:31:04 »
io credo che ognuno ha sensibilità diversa, ad esempio io trovo più facile e repentino frenare con le dita costantemente sulla leva proprio perchè in passato ho passato molto tempo facendo pratica nel frenare e lasciare prontamente il gas. Inoltre in caso di frenata d'emergenza è un po tutto lasciato nelle mani della dea bendata......molto spesso è del tutto inutile provare ad evitare un frontale o altro.....il confine tra una scivolata rovinosa o un salvataggio miracoloso è molto sottile .......riassumendo ognuno ha uno stile di guida personale che è il più redditizio possibile :-)
Chi non risparmia le sue critiche a nessun genere di uomini, dimostra di non avercela con nessun uomo, ma di detestare tutti i vizi.

Offline bepyseta

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #109 il: 27 05 2011, 22:33:44 »
Ciao,

se posso mettere bocca non sono d'accordo sulle due dite sul freno anteriore... viaggiando costantemente con le dita sul freno infatti, si rischia la classica frenata da "panico"; infatti, chiudendo repentinamente il gas ed azionando quasi contemporaneamente la leva freno non si dà modo al carico di trasferirsi sull'anteriore. Questo comporta molte volte il bloccaggio della ruota anteriore, con ovvi rischi per il conducente.
Secondo la mia personale esperienza, meglio ritardare un istante la frenata (e frenare decisi e composti) che una frenata da panico!!

Bepyseta.

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #110 il: 27 05 2011, 22:37:56 »
la frenata da panico l'ottieni anche (e forse di più visto che usi 4 dita anzichè 2)con la mano intera: è il modo di frenare che non da il tempo alla sospensione di  assorbire il carico non il numero di dita che imprimono la forza  ;-)

come ho detto prima è questione di sensibilità non di numero di dita (anche perchè io ho espresso la mia personale esperienza e non la regola universalmente valida per tutti )

Offline Vampiro

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #111 il: 27 05 2011, 23:38:29 »
Forse non mi sono spiegato bene e me ne scuso.
Panic stop significa appunto "frenata di emergenza" e la si fa perché costretti da un evento non richiesto/cercato.
E' ovvio che a nessuno piace fare frontali ma qui la sensibilità non c'entra assolutamente nulla.
Se contro la mia volontà il tizio con la macchina che ho davanti inchioda all'improvviso perché gli gira così, ed io perché distratto non ho la giusta distanza di sicurezza, mi troverò ad affrontare una "frenata di emergenza".
Avete mai provato una frenata di emergenza? Di quelle dove si deve fermare la moto nel più breve spazio possibile senza bloccare l'anteriore e senza cappottare?
La insegnano nei corsi di guida sicura, la fanno fare con tutte e quattro le dita e poi con solo due dita.
Risultato? quando la si fa con solo due dita nella migliore delle ipotesi si strizza così tanto la leva col risultato che le dita "anulare e mignolo" fanno da spessore non facendo sfruttare al meglio la potenza frenante dell'impianto.
Ripeto; non parlo di una frenata programmata ma di una "frenata di emergenza" o "panic stop" di quelle che nella vita non capitano quasi mai ma se capitano sono molto fastidiose.  :lamps7:

Offline bepyseta

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #112 il: 28 05 2011, 05:56:29 »
la frenata da panico l'ottieni anche (e forse di più visto che usi 4 dita anzichè 2)con la mano intera: è il modo di frenare che non da il tempo alla sospensione di  assorbire il carico non il numero di dita che imprimono la forza  ;-)

come ho detto prima è questione di sensibilità non di numero di dita (anche perchè io ho espresso la mia personale esperienza e non la regola universalmente valida per tutti )

non è il modo di frenare, che non dà al carico il tempo di trasferirsi, ma quel poco tempo che intercorre tra la chiusura del gas e l'azionamento del freno anteriore (nel caso di chi viaggia con le dita sul freno); diversamente, impugnando la manopola del gas con l'intera mano, siamo costretti a "mollare la presa" sull'acceleratore, aprire la mano, allungarla e richiuderla sul freno. Tutto questo avviene in pochi decimi di secondo tali però da permettere il passaggio del carico sull'anteriore.

Con ciò, abbiamo parlato soltanto di dinamica dei veicoli, nella pratica ognuno è libero (e ci mancherebbe) di comportarsi come vuole... e di frenare anche con i piedi!!:DDD

Offline gentleman-ico

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #113 il: 28 05 2011, 07:36:54 »
il trasferimento di carico maggiore è data dalla prima parte di frenata per questo dico che è fondamentale COME  freni e NON QUANTE DITA PREMI, l'on off del motore da molto meno trasferimento di carico e non è quello che ti fa bloccare l'anteriore(nel caso di idraulica chiusa e motori frazionati per esempio il carico è quasi inesistente) .

a vampiro: non ho capito la storia dello spessore  :-) :anatomicamente la mano si flette su una curva e non su una linea retta :mignolo e anulare hanno una spinta molto debole
« Ultima modifica: 28 05 2011, 07:43:45 da manicodapaura »

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #114 il: 28 05 2011, 10:40:31 »
Non ho capito come ci siamo andati ad infilare nel trasferimento dinamico dei carichi, ma già che ci siamo parliamone ampiamente e sfatiamo anche questo falso mito.
Per calcolare il trasferimento si usa una semplicissima formula che è la seguente:
S =  m x a x h / p dove m sta alla massa del veicolo (peso della moto) a sta all'accelerazione (può essere negativa o attiva) h sta per l'altezza del baricentro e p sta per il passo della moto (distanza tra i perni ruota)
Se prendiamo ad esempio una moto di circa 200Kg avremo questi risultati:

Massa = 200kg (2000N)
(Ant.  100kg; post  100kg) p = 2,0 m; h = 0,7 m (sono dati approssimativi per semplicità di calcolo)
avremo quindi questa tabella:

Rilascio gas marcia lunga:   d = 0,5 m/sec2   sovraccarico      35 N
Rilascio gas marcia corta:   d = 1,0 m/sec2    sovraccarico      70 N
Frenata leggera:              d = 2,0 m/sec2    sovraccarico    140 N
Frenata potente:              d = 4,0 m/sec2    sovraccarico    280 N
Frenata al limite:              d = 9,0 m/sec2   sovraccarico    630 N

potete notare come non ci sia poi tutto questo carico sull'anteriore, la frenata limite, quella da quasi 1 G (Accelerazione massima della gravità terrestre) dove si rischia il cappottamento, porta sull'asse anteriore appena 63Kg cioè circa il 30% del peso della moto.

Per quel che riguarda le dita spiego meglio. Se lascio anulare e mignolo sulla manopola gas e strizzo la pompa solo con indice e medio, la leva si avvicinerà alla manopola dove incontrarà le due dita prima menzionate che faranno da spessore e non ci daranno la possibilità di strizzare ulteriormente la leva freno (ricordo che parlo di frenata di emergenza9. Inoltre questo problema si accentua ancora di più su moto dotate di ABS dove posso tirare la leva in modo indiscriminato al fine di fermarmi nel più breve spazio possibile. :up:  :up:




« Ultima modifica: 28 05 2011, 11:42:08 da Vampiro »

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« Risposta #115 il: 28 05 2011, 10:44:00 »
non so te ma io quando freno le dita passive non le tengo tra leva e manopola  :secret:  e cmq la leva non ariverebbe mai a comprimere le dita intrappolandole (sei già a terra.....), oppure hai regolate male le leve

PS i calcoli sul trasferimento di carico sono molto interessanti ma nel caso contingente abbastanza inutili: è lapalissiano che il trasferimento di carico è dato dalla frenata e non dalla chiusura del gas.......  :angelo:  :lamps7:


PS un  :up: anche a te
« Ultima modifica: 28 05 2011, 10:49:18 da manicodapaura »

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #116 il: 28 05 2011, 13:31:12 »
nei calcoli manca il peso del pilota... e cmq il traferimento di carico è dato anche dalla chiusura del gas... bellini i calcoli però!!:D

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #117 il: 28 05 2011, 13:41:31 »
Mi sono limitato al peso della moto per semplicità di calcolo, se vuoi somma il tuo peso a quello della moto, calcola il baricentro e fai il calcolo.
Per rallentamento in m/s si intende lo spazio percorso dal veicolo per fermarsi o rallentare, può essere solo col gas, gas e freno o solo freno. E' indifferente.

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #118 il: 28 05 2011, 15:07:22 »
nei calcoli manca il peso del pilota... e cmq il traferimento di carico è dato anche dalla chiusura del gas... bellini i calcoli però!!:D
ma cmq troppo poco per giustificare la tua tesi

Offline Vampiro

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Re: Doppietta! cos'è e a che serve!
« Risposta #119 il: 28 05 2011, 15:34:02 »
ma cmq troppo poco per giustificare la tua tesi

Scusami, ma cosa serve più di un calcolo scientifico/matematico per dimostrare non una tesi (come la definisci tu) ma dei fatti?
Come dire che la formula della relatività è una caxxata perché non la posso dimostrare!!!!!!!
 :bastard:  :bastard:  :bastard:


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