Abbiamo quindi dipsonibili 10 motori sciolti, non ancora assemblati.
Li montiamo (rigorosamente) a
mano e ne stabiliamo le caratteristiche di processo.
Questa è una fase delicata.
Allora, io presumo (da calcoli e manuali) che una biella debba essere chiusa a 90 Nm, la Testa cilindri a 85 Nm,ecc,ecc.
Con chiavi (precise) manuali, realizziamo un motore con quote e valori di chiusura teoriche, quelle riporatte nel disegno, per capirci.
Diciamo che facciamo solo 2 motori dei 10 a mia disposizione.
Chiusi i 2 motori..sono pronti per le prove!
Mi devo creare un team di lavoro: nomino Luca (il capo) colui che realizzerà i 2 motori (dai suoi tutorial vedo che è in gamba) e mi serve rigorosamente una unica mano "operatrice", non posso affidarmi a più persone (è molto importante in questa fase) per tutti e 2 i motori;Morpheus in aiuto a Luca e poi devo individuare 3 collaudatori e nomino Savelli, Packy (così lo riportiamo in Honda) e Dititald (che lo rimettiamo subito a cavallo).Luca avrà chiuso i motori con tutte quelle belle chiavi dinamometriche, Morpheus rileverà tempi, coppie,osservazioni,analisi,ecc.
I 2 motori sono pronti.
Allora cosa mi tocca fare?
Mi tocca farli girare a banco, devo verificare cosa succede. Il momento è emozionante, il primo motore Hornet.it da 630 cc frazionato 3 è pronto.
Attacco al banco, gli mando benzina e parto...avvio incerto, rumorosità,vibrazioni...insomma siamo tutti li a guardare cosa succede.
Il motore è partito il primo 3 cilindri stà girando.
Faccio 15 ore di banco e sbiello...azzarola...non l'avevo previsto!!!!
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Luca e Morpheus corrono al capezzale della loro piccola creatura e piangendo prendono il motore e se lo portano in analsi.
Lo smontano e vedono che la biella centrale ha rotto le 2 viti del capello sull'albero motore.
Iniziano i dubbi :(cosa potrà aver causato questa rottura) difetto di chiusura (coppia scarsa?) difetto del materiale (la vite è troppo debole?) difetto di eccessiva potenza allo stantuffo (il rinculo dello scoppio mi snerva la vite?) difetto di pulizia delle broznine...insomma inizia un vero e proprio brainstorming (bombardamento di ipotesi fatte dal cervello).
Fatte le dovute analisi,(le analisi durano giorni, si rimettono in discussione tanti fattori, lega delle viti, strutture, olio,calore,ecc) Luca e Morpheus decidono di aumentare la coppia delle viti della biella.
Sul 2° motore, correggono questa cartteristica, riaprendo il motore ed incrementando la coppia.
Lanciano la 2^ prova al banco ed all'arrivo delle 15 ore (valore che aveva rotto il primo motore) il motore nr 2 non si rompe.
Fiuuuuhhh...abbiamo passato un primo osatcolo.
La prova continua fino al raggiungimento di 300 ore di funzionamento; è ok.
Luca e Morpheus, allora fanno correggere il disegno perchè la coppia teorica di chiusura della biella, andava aumentata nel nuovo valore; da 90 si è passati a 100 Nm.
Quindi si interviene con un primo esponente di modifica di un disegno.
Si fà un vero e proprio aggiornamento, ed il disegno verà definito "provvisorio" e non più "definitivo"
La qualità in fase di progettazione ha avuto una prima correzione, importante.