Non importa, gigio, non riusciamo ad intenderci.
Quello che ho cercato di spiegare è quello che è stato fatto in Germania riguardo la liberalizzazione dei componenti aftermarket e del tuning.
Perchè se si omologa un componente (per la tipologia di mezzo per cui è costruito e per la tipologia del suo impiego) secondo le direttive emanate da appositi enti, questo è omologato punto e basta, ed è questo che cerco di dire!
La Germania ha semplicemente recepito, in tal senso, una direttiva europea, e che diverse associazioni e riviste del settore stanno cercando di fare con il nostro governo, ovvero di far recepire ed applicare questa direttiva.
Non capisco perchè continui a ribadire il tuo concetto di omologazione per singolo mezzo o il rispetto di criteri di costruzione del produttore, che non c'entrano nulla con l'omologazione.
Altra cosa.
La progettazione e la costruzione di prodotti aftermarket secondo requisiti specifici e che richiedono omologazione per auto e motoveicoli non sono diverse dall'omologazione di qualunque altro prodotto, dagli apparati elettromedicali fino al motorino elettrico del frullatore che abbiamo in casa.
Qui non si sta discutendo di questi aspetti tecnici, che sono molto
Non importa, gigio, non riusciamo ad intenderci.
Quello che ho cercato di spiegare è quello che è stato fatto in Germania riguardo la liberalizzazione dei componenti aftermarket e del tuning.
Perchè se si omologa un componente (per la tipologia di mezzo per cui è costruito e per la tipologia del suo impiego) secondo le direttive emanate da appositi enti, questo è omologato punto e basta, ed è questo che cerco di dire!
La Germania ha semplicemente recepito, in tal senso, una direttiva europea, e che diverse associazioni e riviste del settore stanno cercando di fare con il nostro governo, ovvero di far recepire ed applicare questa direttiva.
Non capisco perchè continui a ribadire il tuo concetto di omologazione per singolo mezzo o il rispetto di criteri di costruzione del produttore, che non c'entrano nulla con l'omologazione.
Altra cosa.
La progettazione e la costruzione di prodotti aftermarket secondo requisiti specifici e che richiedono omologazione per auto e motoveicoli non sono diverse dall'omologazione di qualunque altro prodotto, dagli apparati elettromedicali fino al motorino elettrico del frullatore che abbiamo in casa.
Qui non si sta discutendo di questi aspetti tecnici, che sono documentati ed in letteratura puoi trovare migliaia di testi (vedi il sito ISO ed UNI), ma del perchè il nostro governo si ostina a fare orecchie da mercante a prodotti costruiti secondo i requisiti internazionali.
ed in letteratura puoi trovare migliaia di testi (vedi i siti ISO ed UNI per citarne alcuni), ma del perchè il nostro governo si ostina a fare orecchie da mercante a prodotti costruiti secondo i requisiti internazionali.
Tant'è che l'esistenza di questa discussione, e che qualcuno stia chiedendo aiuto al prof, che non conosco, ma penso sia esperto di questioni legali, non sia tanto per gli aspetti tecnici di omologazione ma per sapere come uscire quando si rimane "colpiti" ed "intrappolati" dal comportamento delle FDO e dalle conseguenza burocratiche.
Probabilmente non sono stato chiaro nella mia esposizione, sono un po' stanco...ma sa che andrò a letto!